La misurazione della pressione sanguigna identifica la velocità con cui il sangue si muove attraverso i vasi sanguigni di un individuo. Per gli adulti, la pressione sanguigna in genere viene misurata in millimetri di mercurio (mmHg) e la pressione normale si aggira tipicamente intorno ai 120/80 mmHg. Nei bambini, invece, la pressione viene misurata rispetto ai percentili che corrispondono al sesso, all’altezza e all’età del bambino. I medici usano i grafici per determinare i percentili. Non esiste un intervallo di pressione sanguigna pediatrica normale stabilito, ma il consenso generale è che un bambino è sano se i suoi risultati rientrano tra il 50° e il 90° percentile
La pressione sanguigna viene misurata interrompendo la circolazione ai vasi sanguigni e ascoltando il suono che il sangue emette mentre si muove in tutto il corpo. La normale pressione sanguigna pediatrica nei bambini differisce a seconda del sesso e dell’età. Inoltre, la pressione sanguigna può anche variare a seconda dell’altezza del bambino. A differenza della pressione sanguigna degli adulti, i risultati della pressione sanguigna dei bambini sono classificati in base a percentili piuttosto che a numeri specifici. Quando viene tracciato il numero della pressione sanguigna pediatrica corrispondente all’altezza e all’età del bambino, si ottiene il percentile che viene utilizzato per valutare la salute del bambino.
La pressione sanguigna pediatrica è considerata normale quando la misurazione scende al di sotto del 95° percentile, sebbene i risultati tra il 90° e il 95° percentile indichino tipicamente uno stadio di pre-ipertensione. Ad esempio, un bambino di tre anni che cade nel 50° percentile in base alla tabella dell’altezza e ha una misurazione della pressione sanguigna di 105/61 mmHg avrebbe una pressione sanguigna che cade nel 90° percentile, in base alla pressione sanguigna pediatrica grafici. In questo caso gli potrebbe essere diagnosticata una pre-ipertensione. Se quello stesso ragazzo avesse una lettura della pressione sanguigna di 91/46, la sua pressione cadrebbe nel 50° percentile.
Un normale livello di pressione sanguigna può variare in modo significativo man mano che il bambino cresce di dimensioni e di età. Per questo motivo, in genere si raccomanda che i bambini ricevano due test della pressione sanguigna separati durante due visite per ottenere una lettura accurata. Per i bambini a cui è già stata diagnosticata la pressione alta, un normale obiettivo di pressione sanguigna pediatrica è 130/80 mmHg o il 50° percentile, a seconda di quale dei due è inferiore.
Sebbene non esista un intervallo di pressione sanguigna pediatrica normale stabilito, il consenso generale è che un bambino è sano se i risultati rientrano tra il 50° e il 90° percentile. Alcuni medici, tuttavia, possono avere intervalli generali che hanno sviluppato attraverso l’esperienza per determinare livelli di pressione sanguigna sani. Nei bambini che sono altrimenti sani, sia i risultati di pressione sanguigna più bassi che i numeri più alti aumentano proporzionalmente man mano che il bambino invecchia e cresce fino al compimento dei 17 anni. Una volta che un bambino compie 18 anni, dovrebbero essere utilizzate invece le misurazioni degli adulti.