Il processo Scopes, spesso chiamato “Scopes Monkey Trial”, avvenne nel 1925 quando lo stato del Tennessee perseguì John Thomas Scopes per aver violato il Butler Act, che proibiva agli educatori delle scuole pubbliche di insegnare l’evoluzione umana. Il processo Scopes ha avuto forti implicazioni politiche, tanto da essere ampiamente pubblicizzato. Inoltre, il processo è stato costantemente presentato come un esempio del conflitto tra scienza e religione.
Gli insegnamenti specifici in questione includevano l’uso del libro di George W. Hunter Biologia civica nella scuola superiore. Lo scopo del processo Scopes e del Butler Act era quello di proteggere dall’insegnamento dell'”eugenetica”. Coniata dal cugino di Charles Darwin, Sir Francis Galton, l’eugenetica era un’applicazione della teoria dell’evoluzione di Darwin che consisteva nella manipolazione attiva del pool genetico umano basata sul presupposto che alcune razze umane fossero superiori alle altre. Hitler in seguito usò l’eugenetica per giustificare il suo sterminio di milioni di ebrei.
Scopes insegnava matematica e allenava il calcio a Dayton, nel Tennessee. Di tanto in tanto sostituiva l’insegnante di biologia del liceo. Ha affermato di non aver mai insegnato una lezione sull’evoluzione, ma ha accettato l’accusa per combattere il Butler Act. Fu arrestato da Sue Hicks, l’avvocato della città di Dayton, che era anche sua amica. Il famoso poeta Shel Silverstein ha usato Hicks come ispirazione per la sua poesia “A Boy Named Sue” che è stata successivamente registrata dal famoso musicista Johnny Cash.
Scopes era benvoluto nella comunità e non è mai andato in prigione, come spesso raccontato nei resoconti del processo Scopes. Ha formato una squadra di difesa legale altamente qualificata tra cui Clarence Darrow, Dudley Field Malone, un professore di diritto e un avvocato dell’American Civil Liberties Union (ACLU). Il Tennessee era rappresentato da William Jennings Bryan, un famoso politico che non praticava la legge da più di 30 anni.
Il processo Scopes iniziò il 10 giugno 1925 e terminò il 21 giugno dopo che tutte le prove furono presentate alla corte. Nel tentativo di vietare a Bryan, famoso per le sue doti oratorie, di parlare, Darrow ha chiesto alla giuria di dichiarare colpevole il suo cliente. La giuria ha votato una volta e ha restituito un verdetto di colpevolezza in nove minuti. Scopes è stato condannato a pagare una multa di $ 100, che non ha mai pagato perché ai giudici non è stato permesso di stabilire multe superiori a $ 50.
Scopes e il suo team hanno presentato ricorso più volte contro la decisione. La decisione del tribunale di grado inferiore è stata ogni volta confermata fino a quando il caso non è arrivato alla Corte Suprema. La Corte Suprema ha ritenuto che la decisione fosse costituzionale, ma ha rinviato il caso a un tribunale di grado inferiore perché il giudice originario aveva fissato l’ammenda troppo alta.