La psicologia culturale, a volte indicata anche come etnopsicologia, è un’area di studio interdisciplinare che riunisce i campi accademici della psicologia e dell’antropologia. Come disciplina, la psicologia culturale esplora il rapporto tra la mente e la cultura. Esamina questioni come come la cultura è influenzata dalla mente e come la mente è similmente modellata dalla cultura. Alcuni dei grandi argomenti studiati in psicologia culturale includono emozioni, identità, sviluppo del bambino, comportamento sociale e famiglia, nonché altre relazioni sociali.
La disciplina della psicologia culturale segna un allontanamento dallo studio accademico generale della psicologia umana. Tradizionalmente, il campo della psicologia ha in qualche modo marginalizzato il ruolo della cultura come fattore nei processi psicologici. Invece, si è concentrato sulla definizione e l’istituzione di principi psicologici universali che sarebbero applicabili a tutti gli esseri umani in tutte le società. In generale, la ricerca psicologica non è stata in grado di duplicare i risultati degli studi condotti nei laboratori culturali occidentali in contesti non occidentali. Uno degli scopi principali della ricerca nel campo della psicologia culturale, di conseguenza, è far sì che i dati provenienti da culture diverse informino le teorie psicologiche fondamentali in modo che possano diventare migliori nello spiegare tutti i comportamenti umani piuttosto che solo quelli osservati nelle culture occidentali.
Mente e cultura sono viste come inseparabili nella psicologia culturale, mentre la psicologia generale vede la cultura come qualcosa di simile al rumore di fondo. Uno psicologo culturale presume che le teorie psicologiche sviluppate in una cultura siano, al massimo, limitate nell’applicabilità ad altre culture. Fondamentalmente, non ci sono leggi universali che governano il funzionamento della mente. La psicologia culturale è una disciplina che mira ad espandere la ricerca psicologica oltre le culture occidentali industrializzate e a renderla rilevante per le società non occidentali.
Il campo della psicologia culturale può essere suddiviso in tre principali scuole di pensiero riguardanti la psicologia umana. Una scuola è la scuola di teoria simbolica e domina il campo. Questo approccio vede la psicologia umana come formata da concetti e simboli collettivi che gli individui hanno lavorato insieme, nel tempo, per sviluppare in una cultura.
Una seconda scuola di pensiero è la teoria dell’attività, che vede la psicologia come basata su attività culturali pratiche. Queste attività culturali quotidiane sono considerate la principale influenza culturale sulla psicologia umana. La teoria individualistica è la terza e più recente scuola di pensiero emersa nella disciplina. Questo approccio vede gli individui come creativi e selettivi in quali aspetti della cultura scelgono di assimilare o adottare. Gli individui, quindi, esercitano una certa influenza sulla loro psicologia.