La radiazione ultravioletta (UV) è una gamma specifica di luce sullo spettro elettromagnetico. È invisibile agli umani perché la sua gamma di lunghezze d’onda è oltre il limite della percezione umana. È noto che i raggi UV causano scottature solari, ma hanno anche effetti benefici sulla salute umana. Il sole emette molta radiazione ultravioletta, ma la maggior parte di questa è bloccata dal raggiungere la superficie terrestre dallo strato di ozono. Le applicazioni della tecnologia UV sono molto diffuse nei moderni paesi sviluppati.
Il fisico tedesco Johann Wilhelm Ritter scoprì la radiazione ultravioletta nel 1801 osservando gli effetti della luce solare sui sali d’argento. Notò che la luce con una lunghezza d’onda appena superiore a quella della luce viola visibile induceva una reazione chimica in alcuni composti. La radiazione elettromagnetica è divisa in gruppi in base a una proprietà chiamata lunghezza d’onda, che è correlata al contenuto energetico della radiazione. Il termine “raggi chimici” fu presto adottato per distinguere questa nuova forma di raggio luminoso. La radiazione ultravioletta è il termine preferito oggi ed è definita per avere una gamma di lunghezze d’onda da 10 a 400 nanometri.
È noto che i raggi UV provocano scottature e alcune forme di cancro della pelle. Ciò si verifica quando un’eccessiva radiazione ultravioletta viene assorbita dalle molecole di DNA, le molecole che contengono istruzioni genetiche negli esseri viventi. Ciò può causare mutazioni o cambiamenti permanenti nel codice genetico. I livelli sani di esposizione ai raggi UV differiscono per i diversi pigmenti della pelle, con una pelle più scura in grado di assorbire più radiazioni UV.
La maggior parte degli scienziati concorda sul fatto che la protezione solare può prevenire le scottature negli esseri umani. Per una sana esposizione ai raggi UV, le persone dovrebbero utilizzare una protezione solare con un indice SPF di 30 o superiore e riapplicarla ogni poche ore. Neonati e bambini piccoli dovrebbero essere protetti dal sole. La luce del sole è più intensa dalle 10:3 alle XNUMX:XNUMX, quindi l’esposizione durante queste ore dovrebbe essere limitata. Le persone che trascorrono molto tempo all’aperto dovrebbero considerare di indossare tessuti a trama fitta per una protezione extra.
Nonostante i suoi effetti dannosi, si ritiene che un certo livello di esposizione ai raggi UV sia benefico. I raggi UV che colpiscono la pelle possono indurre la produzione di vitamina D, che ha un’importante funzione regolatrice per il sistema nervoso. Si ritiene inoltre che la vitamina D aiuti nel mantenimento e nella crescita delle ossa.
La radiazione ultravioletta può essere prodotta artificialmente, proprio come la luce visibile. I lettini abbronzanti utilizzano i raggi UV per produrre sulla pelle lo stesso effetto della luce solare naturale. Alti livelli di UV possono essere utilizzati per sterilizzare o disinfettare le superfici negli ospedali e nei laboratori scientifici. In astronomia, il rilevamento UV può fornire indizi sulla temperatura e sulla composizione di un oggetto astronomico.