La sindrome di Kanner fu riconosciuta per la prima volta nel 1943 da un medico del Johns Hopkins Hospital che chiamò la sindrome autismo infantile precoce. L’autismo appartiene a un gruppo di diagnosi neuropsichiatriche note come disturbi pervasivi dello sviluppo e che includono sia la sindrome di Asperger che la sindrome di Rett. I neonati e i bambini con sindrome di Kanner possono mostrare una mancanza di comunicazione e abilità sociali precocemente o possono svilupparsi normalmente, solo per regredire all’astinenza. I sintomi variano da paziente a paziente, così come il trattamento, che generalmente include metodi per migliorare la comunicazione e le abilità sociali utilizzando gli interessi particolari del bambino e l’uso del rinforzo positivo.
Alcuni bambini ereditano la sindrome di Kanner, acquisendo un difetto genetico. I ricercatori teorizzano che molti fattori potrebbero contribuire alla sindrome, comprese le condizioni ambientali o il sistema immunitario oi disordini metabolici. Gli scienziati ritengono inoltre che le carenze di minerali e vitamine o le allergie alimentari possano scatenare i sintomi. I sintomi autistici possono verificarsi anche a causa di altri disturbi neurologici.
I sintomi associati alla sindrome di Kanner a volte iniziano nella prima infanzia. I neonati possono evitare il contatto visivo, non rispondere alla stimolazione audio o verbale e non vocalizzare, portando i genitori a chiedersi se il bambino è sordo. I bambini con la sindrome spesso non rispondono alle espressioni facciali degli altri e spesso rimangono essi stessi inespressivi. I professionisti possono diagnosticare la condizione nei bambini di appena 18 mesi di età.
I bambini con la sindrome di Kanner potrebbero non usare il linguaggio e potrebbero avere difficoltà a combinare le parole in frasi. I ragazzi, inoltre, non usano gesti come indicare il segno per indicare bisogni o desideri. I bambini affetti di solito mostrano caratteristiche uniche quando giocano con i giocattoli. Invece di mostrare curiosità o immaginazione durante il gioco, mostrano fascino per le particolari abilità di un giocattolo. I bambini con sindrome di Kanner potrebbero sembrare contenti di far girare continuamente le ruote di una macchinina o di sistemare ripetutamente i giocattoli in fila.
I comportamenti ripetitivi sono sintomi comuni della sindrome di Kanner. I giovani possono oscillare avanti e indietro continuamente o impegnarsi in movimenti ripetitivi della mano. Potrebbero anche impegnarsi in sbattere la testa o schiaffeggiarsi. Questi bambini spesso stanno per conto loro e sembrano disinteressati ad interagire con persone o cose nel loro ambiente. Alcuni sviluppano ipersensibilità al suono e possono piangere o avere paura quando sentono squillare il telefono o il rombo del tuono.
I bambini affetti possono anche sviluppare altri disturbi della sensibilità sensoriale che coinvolgono l’olfatto, il gusto e il tatto. Potrebbero trovare alcuni odori o sapori particolarmente offensivi o rifiutarsi di indossare un capo di abbigliamento specifico a causa del modo in cui ci si sente. I bambini più anziani con sindrome di Kanner possono presentare difficoltà di apprendimento o vari gradi di ritardo mentale.