Il leiomiosarcoma ? un tipo di cancro che si sviluppa nelle cellule muscolari lisce. ? un tipo estremamente raro di cancro; negli Stati Uniti, ad esempio, la frequenza dei leiomiosarcomi ? di appena 1.4 casi ogni 100,000 persone. La prognosi per questo tipo di cancro ? generalmente sfavorevole, con un tasso di sopravvivenza a cinque anni che varia dal 30% al 90%, a seconda di diversi fattori.
Le cellule muscolari lisce si trovano nei muscoli involontari, che si trovano in molte parti del corpo, tra cui stomaco, intestino, utero, pelle e pareti dei vasi sanguigni. Il tessuto muscolare involontario ? cos? chiamato perch? non ? possibile provocare il movimento di questi muscoli; il movimento di questi muscoli avviene automaticamente in risposta a stimoli corporei. Le sedi pi? comuni di sviluppo dei leiomiosarcomi sono il tratto gastrointestinale e l’utero.
Il cancro pu? svilupparsi in pi? sedi, quindi i sintomi del leiomiosarcoma sono molto variabili. Tutti i tipi possono causare dolore, gonfiore e formazione di un nodulo nel punto di origine, anche se il nodulo non ? sempre evidente subito. Un nodulo uterino o gastrointestinale potrebbe non essere evidente immediatamente, mentre un nodulo sulla pelle si noter? molto prima. Quando il cancro si sviluppa nel tratto gastrointestinale, potrebbe causare gonfiore addominale, gas, problemi di digestione o sangue nelle feci. Nel caso del cancro uterino, il sintomo principale ? spesso un sanguinamento vaginale anomalo.
Per molte persone con questo cancro, il sanguinamento ? il sintomo principale. Il sanguinamento potrebbe essere lento e costante o intermittente. In alcuni casi di leiomiosarcoma il sanguinamento pu? diventare emorragico. Quando ci? si verifica, ? necessario un trattamento medico di emergenza, che generalmente comporta una o pi? trasfusioni di sangue. Ben la met? di quelli con sanguinamento emorragico potrebbe anche richiedere un intervento chirurgico d’urgenza per localizzare e arginare l’emorragia.
Il leiomiosarcoma ? curabile solo nei casi in cui un intervento chirurgico per rimuovere il cancro ? un’opzione di trattamento praticabile. Se l’intero tumore, oltre ai linfonodi locali, pu? essere rimosso con successo, ? possibile una cura purch? il tumore non si sia diffuso oltre i linfonodi pi? vicini. Questo intervento ? generalmente seguito da chemioterapia o radioterapia per uccidere le cellule tumorali rimaste. Tuttavia, la chemioterapia e la radioterapia non sono efficaci come trattamenti autonomi.
Anche se la chirurgia pu? curare con successo il cancro, non ? una cura garantita. La ricorrenza del cancro tende ad essere probabile piuttosto che possibile e, a causa della rarit? dei leiomiosarcomi, non ? stato stabilito uno standard per il trattamento di follow-up. Generalmente, un paziente che ? stato trattato per questa malattia sar? sottoposto annualmente a scansioni ed esami del sangue per verificare la recidiva del cancro.