La tastiera AT, denominata per la serie AT di Personal Computer (PC) con cui era inclusa, era un tipo di tastiera per computer utilizzata da IBM® e dai suoi concorrenti negli anni ‘1980. Aveva 84 tasti disposti in tre gruppi distinti, con lettere e tasti comunemente usati come la barra spaziatrice che occupava il centro, un set di tasti funzione a sinistra e un tastierino numerico a destra. La tastiera AT utilizzava un connettore rotondo a 5 pin e uno schema di segnalazione elettrica che è sopravvissuto alle tastiere stesse. Oggi, questi tipi di tastiere vengono generalmente utilizzati solo in configurazioni hardware obsolete e display storici.
Le tastiere per PC possono essere suddivise in tre generazioni distinte in base alla disposizione dei tasti. Le prime tastiere incluse con i primi modelli di PC IBM® avevano posizioni dei tasti scomode e poca o nessuna separazione tra i diversi tipi di tasti. Inoltre, tasti importanti come Maiusc e Invio erano piccoli ed etichettati solo con simboli. IBM® ha risolto molti di questi problemi con la tastiera AT, così chiamata per la serie di PC AT con cui era originariamente inclusa.
A differenza del suo predecessore, la tastiera AT aveva tre distinti gruppi di tasti. A sinistra c’erano dieci tasti funzione, a destra c’era un tastierino numerico e al centro c’erano i tasti più usati, tra cui Maiusc, Invio e la barra spaziatrice. Il layout generale della tastiera AT è abbastanza simile alle tastiere dei computer più moderne, con alcune eccezioni degne di nota. Sotto il tasto TAB c’era un tasto Ctrl, con il tasto BLOC MAIUSC posizionato in basso a destra sotto il tasto Maiusc. Il tasto Esc si trovava a destra con il tastierino numerico. Non c’erano tasti freccia dedicati; i tasti due, quattro, sei e otto sul tastierino numerico sono raddoppiati come tasti freccia giù, sinistra, su e destra.
Oltre a perfezionare il layout della tastiera, IBM® ha apportato modifiche sia al connettore fisico che alla segnalazione elettrica utilizzati nella tastiera AT. Il connettore fisico era una spina rotonda di circa mezzo pollice (1.27 cm) di diametro, con cinque piedini metallici e una piccola rientranza per impedire che il connettore venisse collegato capovolto. La segnalazione elettrica era bidirezionale, il che significa che un PC poteva inviare dati alla tastiera così come la tastiera inviava dati al PC.
Solo pochi anni dopo il debutto della tastiera AT, IBM® ha rilasciato una nuova “Tastiera avanzata” con 101 tasti. Il layout di questa tastiera è diventato uno standard del settore, soppiantando i layout precedenti e rimanendo per lo più invariato per oltre vent’anni. Alcuni aspetti della tastiera AT sono stati trasferiti nel nuovo design, incluso il connettore a 5 pin e il protocollo di segnalazione, che è stato utilizzato fino all’introduzione delle tastiere USB (Universal Serial Bus).