La teologia mistica può riferirsi a concetti abbastanza generali all’interno degli studi religiosi o allo studio di un aspetto specifico della teologia cristiana. In termini generali, questo tipo di teologia riguarda lo studio del mistico o ciò che non può essere facilmente spiegato o compreso in quanto riguarda la religione. Come termine più specifico, la teologia mistica può riferirsi a un’idea particolare all’interno dello studio religioso cristiano che implica l’ascesa dell’anima umana al Dio cristiano. Questa idea è stata ampiamente sviluppata e ampliata in epoca medievale e implica una comprensione delle idee che non possono essere facilmente spiegate.
Come concetto di base, la teologia mistica si riferisce allo studio delle idee religiose che coinvolgono quelle cose che non sono facilmente espresse o spiegate. Questo è in contrasto con alcuni altri tipi di teologia che possono riferirsi ad aspetti più specifici e concreti di una religione, come le sue regole di base o la storia della creazione. Le componenti mistiche di una religione sono tipicamente quelle che sono più difficili da capire o credere per qualcuno al di fuori di quella religione. Ciò rende la teologia mistica un campo di studio che spesso richiede una grande apertura mentale e la disponibilità a considerare idee che possono sembrare inverosimili o impossibili.
In un senso più specifico, la teologia mistica può riferirsi allo studio di un aspetto particolare dei sistemi di credenze cristiani. Questo aspetto è l’esplorazione dei modi in cui l’anima o la coscienza umana può avvicinarsi al Dio cristiano. Uno dei modi più semplici in cui molti cristiani cercano di creare questa vicinanza è attraverso la preghiera o la contemplazione di Dio. Nello studio della teologia mistica, questo tipo di contemplazione viene esplorato come un processo attraverso il quale una persona è in grado di superare i propri limiti fisici e spirituali e avvicinarsi alla divinità cristiana.
Molte delle idee esplorate in questo tipo di teologia mistica provengono da studiosi, filosofi e teologi medievali. Le opere di un individuo in particolare, lo Pseudo-Dionigi l’Areopagita, hanno stabilito alcune delle basi per questo tipo di esplorazione mistica della fede cristiana. La sua opera intitolata Teologia mistica è un trattato fondamentale su come qualcuno può utilizzare la preghiera e la contemplazione per andare oltre l’ignoranza e avvicinarsi al Dio del cristianesimo. Questo tipo di teologia è stato fortemente influenzato dalle opere dei filosofi romani, in particolare i filosofi neoplatonici, e dalle loro esplorazioni del “buono” e di come qualcuno può conoscerlo.