La teoria del giudizio sociale, a volte indicata come SJT, affronta le domande su come funzionano i processi interni delle persone di fronte a messaggi persuasivi destinati a produrre cambiamenti di atteggiamento. Risultato della psicologia sociale, SJT è stato formulato dopo aver condotto test utilizzando questionari attitudinali e traendo deduzioni dai comportamenti dei soggetti del test. Nello stabilire atteggiamenti sociali tra le popolazioni studiate, la teoria del giudizio sociale esamina il grado in cui i soggetti del test dimostrano accettazione, rifiuto o non impegno quando vengono presentati con stimoli specifici. SJT esamina anche il grado di latitudine nei punti di vista esistenti di un soggetto che può portare all’accettazione o al rifiuto di una comunicazione persuasiva. È stato scoperto che c’è una correlazione tra il coinvolgimento dell’ego delle persone in un dato problema e il loro grado di latitudine per l’accettazione o il rifiuto di atteggiamenti riguardo a quel problema.
A partire dagli anni ‘1960, scienziati sociali e psicologi hanno iniziato a cercare un metodo per prevedere quanto sarebbe probabile che certe comunicazioni persuasive alterassero gli atteggiamenti delle persone. La teoria del giudizio sociale è stata creata come mezzo per farlo. Ai partecipanti al test è stato chiesto di confrontare le caratteristiche di oggetti diversi come altezza, peso e colore. Si è riscontrato che, quando veniva fornito uno standard per il confronto, i soggetti tendevano a utilizzare tale standard per classificare i vari oggetti.
Determinare il modo in cui le persone formano i giudizi, specialmente nel regno degli stimoli sociali, è un campo di studio impegnativo che la teoria del giudizio sociale intende facilitare. I giudizi hanno luogo quando una persona sottoposta a due o più stimoli formula un’opinione su di essi. Le circostanze attuali così come l’esperienza passata del soggetto aiutano a modellare la formazione degli atteggiamenti. Poiché gli atteggiamenti delle persone sono strettamente connessi con la loro identità personale, sono spesso basati su un complesso di fattori e possono essere difficili da modificare attraverso stimoli esterni. Il fatto che i soggetti categorizzino un gruppo di affermazioni in quelle con cui sono d’accordo o in disaccordo o su cui sono neutrali ha aiutato gli scienziati sociali a capire come si formano gli atteggiamenti.
Nell’applicare la teoria del giudizio sociale, si è scoperto che gli atteggiamenti sociali spesso non sono basati sull’esperienza cumulativa del soggetto, specialmente quando la posizione è estrema. L’atteggiamento nativo dell’individuo è considerato un punto di ancoraggio nello stabilire un continuum di accettazione rispetto al rifiuto di una data posizione. Il grado in cui un individuo può accettare o rifiutare una posizione è noto come latitudine di accettazione e latitudine di rifiuto. Le questioni che coinvolgono la famiglia, la politica e la religione tendono ad avere latitudini più ristrette di accettazione e rifiuto. L’applicazione di SJT nei regni del marketing e della politica è diventata un modo significativo per modellare il modo in cui prodotti, servizi, candidati politici e iniziative sociali vengono presentati al pubblico.