Che cos’è la tossicità dell’acido valproico?

La tossicità dell’acido valproico è una reazione acuta ai farmaci che porta alla depressione del sistema nervoso centrale e all’interruzione del metabolismo. Questo farmaco è venduto in diversi formati per il trattamento di convulsioni e mania. Il meccanismo d’azione è in qualche modo poco chiaro, ma comporta l’aumento delle concentrazioni del neurotrasmettitore acido gamma-aminobutirrico (GABA). I pazienti possono sviluppare una reazione assumendo troppo acido valproico in una singola dose o come risultato dell’esposizione cronica a dosaggi più elevati.

I pazienti che assumono acido valproico devono essere attentamente monitorati, soprattutto all’inizio del trattamento, per segni di reazioni negative al farmaco. Questo farmaco può interferire con il metabolismo e può portare a problemi al fegato e ai reni. Può essere necessario del tempo per determinare una dose terapeutica efficace che mantenga efficaci le concentrazioni nel sangue riducendo i rischi per il paziente. In qualsiasi momento, il paziente potrebbe sviluppare complicazioni al fegato e ai reni, specialmente se c’è una storia di problemi o se il paziente usa altri farmaci che possono interagire.

In caso di tossicità da acido valproico, la dose è troppo alta e gli effetti sedativi naturali del farmaco diventano gravi. Possono svilupparsi segni di compromissione del sistema nervoso centrale come difficoltà di respirazione, difficoltà di parola e confusione. Se il sangue del paziente viene testato, può rivelare una concentrazione estremamente elevata di farmaco. Il trattamento per la tossicità dell’acido valproico può richiedere l’ospedalizzazione per stabilizzare il paziente in alcuni casi.

Le persone possono overdose con questo farmaco in diversi modi. Uno comporta l’assunzione di troppe compresse o il danneggiamento di rivestimenti a rilascio prolungato progettati per consentire al farmaco di disperdersi lentamente nel corpo del paziente. È anche possibile sviluppare tossicità cronica da acido valproico, dove alte dosi nel tempo interrompono lentamente il metabolismo e possono causare problemi al sistema nervoso centrale. Altri pazienti possono essere a rischio di tossicità a causa di un’interazione con un altro farmaco che aumenta gli effetti dell’acido valproico.

Se si sviluppano segni di compromissione del sistema nervoso centrale in un paziente in trattamento con acido valproico, un medico può eseguire una valutazione, compreso un esame del sangue per stabilire se i livelli del farmaco sono pericolosamente alti. Questo può determinare quali passaggi sarebbero più efficaci per la cura del paziente. Una volta che il paziente è stabile, la situazione può essere rivalutata per determinare se il paziente può utilizzare nuovamente l’acido valproico in sicurezza o se è necessario prendere in considerazione un altro farmaco per il controllo delle convulsioni o della mania. Le persone con una storia di tossicità da acido valproico dovrebbero assicurarsi che sia annotato sui loro grafici in modo che gli operatori sanitari siano consapevoli del problema.