La vera velocità (TAS) è definita come la velocità di un aereo in relazione all’aria circostante. Questa è una vera indicazione della velocità del velivolo che generalmente differisce da quella indicata dagli strumenti nella cabina di pilotaggio. Questa disparità tra la velocità reale e quella indicata è causata dalle pressioni dell’aria incontrate a diverse altitudini. La vera velocità viene generalmente calcolata manualmente con una speciale regola di scorrimento o, nel caso di aeromobili più grandi, da un computer di gestione del volo. Conoscere la vera velocità di un aereo è di fondamentale importanza per una navigazione e una pianificazione del volo accurate.
La pressione dell’aria diminuisce gradualmente con l’aumentare dell’altitudine, un fenomeno che vede l’aria a livello del mare più densa di quanto non sia, ad esempio, a 5.000 piedi. Ciò causa problemi nello stabilire letture accurate della velocità perché la maggior parte degli indicatori di velocità si basano sulla pressione dell’aria per il loro funzionamento. Le letture restituite da questi strumenti sono note come velocità indicata (IAS) e differiscono dai valori di velocità effettiva che esprimono la velocità dell’aeromobile in relazione alla massa d’aria che lo circonda. Gli indicatori di velocità sono calibrati per riflettere la velocità reale a livello del mare, ma inizieranno lentamente a restituire letture diverse man mano che la pressione dell’aria diminuisce inversamente all’altitudine.
Ad esempio, un aereo che vola a 100 nodi a livello del mare avrà un indicatore di velocità e valori TAS di 100 nodi. Lo stesso velivolo che vola a 100 nodi indicati a 15.000 piedi sul livello del mare in realtà volerà a circa 126 nodi. Sfortunatamente, la vera velocità aerea è una parte critica della maggior parte dei calcoli relativi al volo associati alle prestazioni e alla navigazione dell’aeromobile; le letture della velocità indicate, pertanto, non possono essere invocate a causa di queste discrepanze intrinseche. Le letture TAS necessarie sono in genere calcolate in due modi.
Il primo è il metodo manuale utilizzato dai piloti della maggior parte degli aerei leggeri. Questo metodo richiede uno speciale computer manuale di dati aerei o E6-B come è anche noto. Questa è fondamentalmente una regola circolare di scorrimento che consente ai piloti di calcolare vari fattori relativi all’inviluppo di volo. I piloti apprendisti imparano a utilizzare un computer manuale di dati di volo durante il loro addestramento e questo diventa una parte essenziale del contenuto della borsa di volo per la maggior parte, anche per coloro che finiscono per volare su aerei molto più complessi e sofisticati.
Il secondo metodo di calcolo della velocità reale si trova in genere solo su aeromobili commerciali di dimensioni maggiori. In questi casi, il TAS viene calcolato dal computer di gestione del volo di bordo. Le letture calcolate vengono quindi utilizzate dal computer per eseguire calcoli relativi al piano di volo come consumo di carburante, correzione del vento e navigazione. La lettura TAS viene in genere visualizzata come riferimento pilota sulle unità di visualizzazione principali o di navigazione dell’aeromobile.