La virginiamicina ? un antibiotico efficace contro un numero di batteri, tra cui Enterococcus e Staphylococcus. Questo farmaco, classificato tra gli antibiotici streptograminici, non ? disponibile per l’uso umano ed ? utilizzato principalmente nella fermentazione dell’etanolo e nella gestione delle infezioni batteriche nel bestiame. Diverse compagnie farmaceutiche producono la virginiamicina, pi? comunemente in una formulazione in polvere sfusa in modo che le persone possano mescolare quanto necessario per una determinata applicazione.
Nella produzione di etanolo, antibiotici come la vergineiamicina possono prevenire la contaminazione dei materiali utilizzati per la fermentazione. L’obiettivo ? promuovere lo sviluppo di lieviti sani e benefici per fermentare rapidamente i materiali senza creare deterioramento. Se la vasca di fermentazione acquisisce contaminazione batterica, pu? interferire con una produzione di successo e compromettere la qualit? del prodotto finale o interferire con la produzione in lotti. I produttori possono aggiungere antibiotici al fermentatore per prevenire questo problema.
Gli agricoltori usano antibiotici per due diversi motivi. Farmaci come la virginiamicina promuovono una rapida crescita, consentendo agli animali di raggiungere il peso di mercato prima del solito e un agricoltore pu? mescolarli con il cibo di animali sani come promotori della crescita. Questi farmaci sono anche disponibili per l’uso nel trattamento di infezioni specifiche, sotto la direzione di un veterinario che prescriver? un farmaco adeguato e monitorer? l’animale per assicurarsi che l’infezione scompaia.
I critici dell’uso della virginiamicina nel bestiame sostengono che pu? mettere a rischio le popolazioni umane contribuendo allo sviluppo della resistenza agli antibiotici negli organismi infettivi. La carne, le uova e i latticini contaminati possono causare malattie diffuse e pu? essere difficile da trattare se i medici di antibiotici di prima linea a cui si rivolgono normalmente non funzioneranno. Alcune nazioni limitano l’uso di antibiotici nel settore agricolo per prevenire la resistenza agli antibiotici.
Come altri antibiotici, la virginiamicina pu? causare effetti collaterali. Pu? causare mal di stomaco negli animali, causando diarrea e vomito. Pu? anche causare eruzioni cutanee e gravi reazioni allergiche. Se un animale sembra reagire male a un antibiotico, un veterinario pu? provare un farmaco alternativo per vedere se questo risolve il problema. Con il bestiame, gli agricoltori prevedono una perdita ogni anno e strutturano potenziali morti per animali nella loro pianificazione finanziaria e finanziaria. Le perdite attese fanno parte del motivo per cui gli agricoltori vogliono far arrivare rapidamente gli animali sul mercato.
Questo e altri antibiotici agricoli possono essere acquistati attraverso fornitori agricoli e negozi di alimenti, senza bisogno di una prescrizione specifica. Gli agricoltori devono conservare i loro farmaci in modo appropriato per ridurre i rischi di contaminazione e accesso non autorizzato. Tutti i farmaci destinati all’uso animale hanno etichette chiare per ricordare alle persone che non sono sicuri per l’uso nell’uomo. Ci? pu? essere dovuto al fatto che contengono ingredienti tossici per l’uomo o perch? non sono ancora stati studiati nelle popolazioni umane.