Che cos’è la zootecnia?

La zootecnia è la scienza della cura e dell’allevamento degli animali, in particolare quelli utilizzati in agricoltura, per fornire prodotti, a fini di ricerca o come animali domestici domestici. L’argomento copre una vasta gamma di attività, tra cui cura e toelettatura, allevamento, alloggio e igiene. Lo studio si sovrappone anche a molte altre discipline, come l’agricoltura, la scienza veterinaria e la genetica. Non tutte le persone coinvolte nell’allevamento prenderanno necessariamente parte a tutte queste attività o richiederanno la conoscenza di altre discipline. In molte parti del mondo, le persone praticano essenzialmente la zootecnia essendo agricoltori, allevatori, allevatori di pecore o semplicemente prendendosi cura di grandi gruppi di bestiame.

agricoltura

L’agricoltura è stata praticata per migliaia di anni e ha coinvolto, in una fase iniziale, la custodia degli animali per carne, latte e vestiti. Ciò ha richiesto all’uomo di acquisire conoscenze sulle specie animali che potrebbero essere addomesticate al fine di garantire la massima produttività. Gli umani hanno acquisito familiarità con le loro abitudini, li hanno protetti dai predatori, hanno aiutato con le nascite e hanno imparato a trattare o prevenire molti disturbi.

Oggi, molte delle pratiche coinvolte nell’allevamento provengono naturalmente da allevamenti in allevamenti dove viene allevato un gran numero di animali. Ciò è particolarmente vero soprattutto nelle aree rurali e nei paesi meno sviluppati. Ai bambini viene insegnato presto come prendersi cura degli stessi tipi di animali allevati dai genitori in modo che possano assumere fattorie e allevamenti da adulti. Nei paesi più sviluppati ci sono programmi che aiutano i bambini piccoli a imparare come allevare e badare agli animali. Con la maggior parte delle persone che non alleva più il proprio bestiame per la carne o l’abbigliamento, questi programmi offrono ai bambini l’opportunità di apprendere alcune delle competenze richieste.

Allevamento

Man mano che gli animali da allevamento venivano addomesticati e mentre gli umani cominciavano a mantenere determinate specie come animali domestici, si svilupparono tecniche di allevamento che consentirono la creazione e il mantenimento, per molte generazioni, di caratteristiche desiderabili. Questi potrebbero includere un temperamento docile, un’alta produzione di latte nei bovini o abilità di caccia e localizzazione nei cani. L’idea era di identificare tratti utili e allevare animali adatti tra loro. La prole con le caratteristiche corrette sarebbe quindi selezionata per un ulteriore allevamento. Oggi, queste tecniche sono state migliorate dalla conoscenza della genetica e migliorate con nuovi metodi, come l’inseminazione artificiale e il trasferimento di embrioni a madri surrogate.

A partire dal 2013, una delle maggiori aree di crescita potrebbe essere l’ingegneria genetica del bestiame. Ciò consente la creazione di animali con caratteristiche migliorate attraverso il trasferimento di materiale genetico. Può ottenere i risultati desiderati molto più rapidamente rispetto all’allevamento selettivo e apre molte nuove possibilità. Potrebbe essere possibile non solo migliorare le rese di carne e latte, ma anche fornire alimenti più sani e nutrienti e persino agli animali da allevamento che producono farmaci utili.

Carriere nella zootecnia

Perseguire una carriera in questo settore può significare qualsiasi cosa, dal continuare l’attività di agricoltura familiare all’ottenimento di titoli accademici in argomenti specialistici. Molte università e college offrono corsi di laurea in zootecnia, in particolare aspetti della materia e in materie correlate. Le persone che prendono lauree in questa materia possono essere meno interessate alla cura del bestiame e più propense a specializzarsi con lauree in medicina veterinaria, farmacia specializzata in animali o nella gestione di grandi aziende che producono prodotti per il bestiame, come i mangimi.

Gli specialisti della zootecnia possono cercare di affrontare problemi particolari, ad esempio metodi per prevenire la mastite nelle mucche o requisiti specifici dei rifugi per suini. Poiché molte aziende agricole sono diventate più industrializzate, il calcolo dello spazio di alloggio ottimale può essere un punto focale. Alcune persone che allevano bestiame possono anche prendere lezioni di zootecnia per imparare a fare determinate cose, come ad esempio ancorare le code, utilizzare la più recente tecnologia per mungere il bestiame o allevarle usando tecniche di inseminazione artificiale.

Oltre all’agricoltura, una delle più grandi aree in cui viene impiegata l’allevamento è l’allevamento di animali per la ricerca scientifica e medica. Prove di nuovi farmaci e test di sostanze chimiche per motivi di sicurezza spesso richiedono che un numero elevato sia sollevato e conservato in condizioni identiche, in modo da poter fare confronti validi tra gruppi diversi. È anche essenziale che gli animali utilizzati per i test siano sani. Ciò comporta una regolamentazione accurata di una serie di diversi fattori, quali temperatura, ventilazione, illuminazione e servizi igienico-sanitari, nonché cibo e acqua. È richiesta una conoscenza dettagliata delle esigenze di specie specifiche.

Benessere degli animali

L’enfasi su una maggiore produttività e sulla riduzione dei costi in agricoltura ha portato a controversie su alcuni metodi agricoli. Alcuni specialisti della zootecnia hanno studiato i modi per ridurre i requisiti di spazio per l’alloggio, le modifiche per produrre animali più docili e le alterazioni genetiche o le iniezioni di droga per aumentare la resa. L’introduzione dell’ormone stimolante i bovini (BSH) per aumentare la produzione di latte nelle mucche è un esempio. Altri esperti ritengono che gli obiettivi nella raccolta di bestiame dovrebbero sempre essere focalizzati sulla cura umana del bestiame. Molti hanno sostenuto un approccio “ruspante” e metodi di agricoltura biologica che non prevedono l’uso di droghe o iniezioni di ormoni.

Pratiche Controverse

Nel tentativo di produrre animali che si adattano perfettamente al loro scopo, sono sorte una serie di pratiche controverse. Questi includono il de-horning del bestiame; aggancio della coda, taglio dell’orecchio e scortecciamento dei cani; e il declino dei gatti domestici. Quelli a favore di queste tecniche avanzano una serie di argomenti. Ad esempio, lo scongelamento dei bovini può essere eseguito per prevenire lesioni alle persone che lavorano con loro e per la sicurezza degli animali. Gli oppositori, tuttavia, sostengono che molti di questi metodi sono crudeli, che privano le creature delle loro difese naturali o dei loro mezzi di comunicazione e che non sono necessarie in quanto vengono spesso fatte per ragioni puramente estetiche.