Quali sono i segni di convulsioni nei gatti?

Le convulsioni nei gatti non sono rare e possono o meno essere una manifestazione di un problema più grave. Riconoscere i segni è un passaggio cruciale per riuscire a correggere qualcosa di sbagliato nella dieta, nell’ambiente o nella salute del gatto. La prima cosa è conoscere il tipico comportamento quotidiano del gatto ed essere alla ricerca di qualcosa di anormale.

Molti gatti mostreranno un cambiamento nel loro comportamento prima che si manifestino le convulsioni. Possono miagolare con una chiamata distinta, non familiare o possono apparire anormalmente distanti o distanti. Alcuni gatti sembrano dimenticare dove si trovano e cosa sta succedendo intorno a loro e potrebbero non rispondere ai loro nomi o ad altri stimoli. I gatti che sono tipicamente indipendenti possono diventare stranamente amichevoli, mentre i gatti amici potrebbero non voler avere nulla a che fare con i loro compagni umani o altri animali. Questo in genere dura solo pochi minuti prima dell’inizio del sequestro, consentendo per poco tempo di portare i gatti in un luogo in cui non si feriranno quando perdono il controllo dei movimenti del corpo e dei muscoli.

Esistono diversi gradi di convulsioni nei gatti. I più piccoli possono essere difficili da rilevare e possono comportare solo brevi contrazioni facciali o piccoli spasmi muscolari localizzati. Altre convulsioni possono provocare la perdita di controllo del muscolo da parte del gatto e movimenti volontari e involontari. Questo può manifestarsi nell’incapacità di stare in piedi, sbavare o perdere il controllo della vescica. Questo tipo di attacco inizia spesso con un brivido che afferra l’intero corpo del gatto.

Qualunque sia la ragione, le convulsioni nei gatti possono durare da pochi istanti a qualche ora. Il comportamento pre-sequestro è spesso un segno che il gatto sa che c’è qualcosa che non va e sta cercando rassicurazione. I gatti perderanno la consapevolezza di se stessi e di ciò che li circonda durante un attacco, quindi generalmente non sapranno che c’è qualcuno per loro mentre sono nel mezzo di un attacco. Questa è chiamata fase ictus.

Le crisi epilettiche nei gatti possono essere spaventose e dopo che le convulsioni sono passate, saranno probabilmente disorientate e confuse. Potrebbero perdere la vista e, sebbene ciò possa durare diversi giorni dopo il sequestro, in genere è solo una condizione temporanea. Un attacco epilettico può essere un segno di un grave problema di fondo, quindi è fondamentale riconoscere i sintomi degli attacchi nei gatti; un’attenta registrazione dei sintomi, della durata e delle conseguenze di un attacco può aiutare i veterinari a giungere alla diagnosi corretta, poiché è improbabile che vedano il sequestro da soli.