L’acidosi metabolica ipercloremica è un calo del livello di acidità all’interno del corpo, o livello di pH, che può portare a gravi complicazioni se non viene corretto. I campioni di fluidi del paziente riveleranno una maggiore concentrazione di sodio nel plasma, insieme a un calo del tampone bicarbonato che normalmente mantiene il pH in un intervallo di sicurezza. La differenza tra anioni con carica negativa e cationi con carica positiva, nota come gap anionico, è normale nei pazienti con acidosi metabolica ipercloremica. Tutti questi segni diagnostici possono aiutare un medico a identificare la condizione e iniziare a esplorare le possibili cause.
Questa situazione può verificarsi in un paziente per una serie di motivi. Uno può essere la perdita di bicarbonato attraverso il tratto digestivo. Uno squilibrio di liquidi, in cui il paziente perde rapidamente liquidi o riceve un’infusione di liquidi non adeguatamente bilanciata, può anche causare acidosi metabolica ipercloremica. I pazienti con insufficienza renale e diabete grave possono anche sviluppare acidosi come potenziale complicanza.
In ambito ospedaliero, gli squilibri del pH possono essere una preoccupazione continua. I pazienti che sono ricoverati per lunghi periodi di tempo, specialmente in terapia intensiva, possono essere più inclini a sviluppare complicazioni come questa. Gli infermieri possono monitorarli attentamente per assicurarsi che ricevano fluidi appropriati e controllare il siero del sangue per i segni che si sta sviluppando l’acidosi o la condizione opposta, l’alcalosi. Può essere difficile mantenere stabile un paziente gravemente malato perché i sistemi nel corpo potrebbero iniziare a spegnersi.
I pazienti con un pH basso nel siero e nei tessuti del corpo possono manifestare sintomi come mal di testa, dolori al petto e nausea. Può essere difficile identificare l’acidosi dai soli sintomi perché possono essere associati a tante altre condizioni mediche. L’analisi del sangue può rivelare un pH anomalo nel plasma del paziente e fornirà anche informazioni sulle specifiche dell’acidosi. Se il gap anionico è normale, per esempio, il paziente ha un’acidosi metabolica ipercloremica, in contrasto con altre forme di acidosi dove può essere elevata.
Il trattamento può iniziare il prima possibile per ridurre l’acidità e prevenire gravi complicazioni come coma e danni al cuore. Quando il paziente si è stabilizzato, i test possono continuare a scoprire perché il paziente ha sviluppato acidosi metabolica ipercloremica. Questo test è importante, in quanto consente ai fornitori di servizi medici di adottare misure per prevenire il ripetersi dell’episodio. Un caso di acidosi metabolica ipercloremica può rivelare un problema medico sottostante o potrebbe illustrare che una condizione di salute cronica è scarsamente controllata.