Che cos’è l’ecografia 3D?

L’ecografia 3D è una tecnica medica utilizzata per osservare un feto. L’ecografia 2D tradizionale può ottenere una vista 3D di un feto inclinandosi e osservando diverse istantanee per vedere le dimensioni e la posizione. L’ecografia 3D reale, tuttavia, utilizza programmi per computer per ricostruire una rappresentazione tridimensionale completa del feto, che può quindi essere esplorata completamente.

Un’ecografia 3D viene acquisita emettendo onde sonore ad alta frequenza, utilizzando una sonda portatile per dirigerle. Queste onde sonore si riflettono all’indietro, dando una buona idea della forma e della posizione del bambino. La composizione di molte immagini diverse crea un’immagine tridimensionale sorprendentemente di alta qualità, che può essere cruciale per garantire che un medico possa vedere eventuali problemi in via di sviluppo che potrebbero verificarsi. Un’ecografia diagnostica può rivelare qualsiasi numero di complicazioni con la madre, inclusi sanguinamento irregolare, incongruenze con le ovaie o un posizionamento irregolare della placenta. Questa ecografia può anche rivelare molto sul bambino, incluso il suo sesso, quanto è grande, quanto è lungo nel termine e se soffre di alcuni difetti fisici precoci come una tavolozza spaccata.

Sempre più madri scelgono di sfruttare l’ecografia 3D per motivi non diagnostici, al di fuori di un ambiente ospedaliero o clinico. Luoghi noti come studi di ecografia offrono servizi in cui consentiranno a una madre di intraprendere una versione 3D elettiva per ottenere un’immagine migliore del loro bambino. Molti psicologi hanno notato che questo può aiutare il legame prenatale tra la madre e il bambino, e per molte coppie li aiuta a legare durante la nascita a venire.

L’ecografia 3D elettiva è di solito una delle numerose opzioni offerte in questi studi di ecografia, un passo avanti rispetto a un’ecografia 2D di base, solitamente utilizzata solo per determinare il sesso del bambino. Questo pacchetto di ultrasuoni in una struttura elettiva potrebbe costare circa $ 300 dollari statunitensi (USD) e includere non solo l’ecografia in studio, ma la creazione di un DVD per la visualizzazione a casa o la stampa di immagini fisse dall’ecografia. Un servizio più recente consente di mettere online gli ultrasuoni dietro una password, consentendo ad amici e familiari in tutto il mondo di visualizzare il bambino.

Spesso si aggiunge movimento a queste immagini combinando molte diverse immagini a ultrasuoni. In questo caso il risultato è solitamente chiamato ecografia 4D e questi video sono ciò che può essere condiviso tra amici o presentato su un DVD. L’ecografia 4D non ha molti meriti diagnostici extra, ma dà una sensazione più viscerale del bambino vivo, rendendolo psicologicamente molto più soddisfacente per molti genitori.

La storia degli ultrasuoni 3D risale agli anni ‘1970, quando i ricercatori scozzesi iniziarono a lavorare su uno scanner multiplanare. Con lo sviluppo dei computer, una vera immagine 3D è diventata più fattibile e negli anni ‘1980 un certo numero di gruppi di lavoro stavano sviluppando i propri prototipi. Nel 1984 iniziò il primo lavoro concreto su un metodo 3D giapponese, che ebbe successo nel 1986. Durante gli anni ‘1990, mentre i computer si sviluppavano e i gruppi continuavano a far progredire la tecnologia, la risoluzione e la velocità degli ultrasuoni 3D aumentarono rapidamente e nel 2000 il la tecnologia aveva raggiunto quasi il livello attuale.