Che cos’è l’efedrina HCL?

Estratto da piante o creato sinteticamente, l’efedrina è un ingrediente che viene spesso utilizzato nei farmaci respiratori da banco. Oltre agli usi medicinali, l’efedrina HCL, o efedrina cloridrato, è spesso usata come stimolante, per aggiungere energia o come soppressore dell’appetito, per la perdita di peso. Gli effetti collaterali potenzialmente fatali associati all’efedrina HCL hanno spinto la comunità medica a emettere avvertimenti contro il consumo ricreativo. La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha ritenuto illegale produrre la sostanza con un’etichettatura inadeguata.

L’abete comune, l’uva marina e il cavallo giallo sono alcune delle piante da cui vengono estratti gli alcaloidi dell’efedrina. Altre fonti comuni includono l’efedra cinese, l’efedra e l’erba cinese, ma huang. L’efedrina è di solito solo uno degli ingredienti utilizzati nei farmaci per il raffreddore, l’asma e le allergie. I laboratori sintetizzano l’efedrina HCL e combinano la sostanza con altri ingredienti, come cetirizina HCL, clorfeniramina maleato e guaifenesina. I produttori a volte si riferiscono all’efedrina come metilefedrina, norefedrina o pseudoefedrina.

L’efedrina HCL appartiene a un gruppo di farmaci noti come simpaticomimetici perché assomigliano alle sostanze chimiche rilasciate dal sistema nervoso simpatico durante una situazione di “lotta o fuga”. Il farmaco si lega ai recettori alfa e beta-adrenergici, provocando una stimolazione del tessuto nervoso simile a una scarica di adrenalina. Questo effetto allevia la congestione e il gonfiore dei passaggi nasali e dei seni, oltre a dilatare i bronchioli. L’efedrina viene talvolta assunta per replicare la scarica di adrenalina, migliorare la vigilanza, aumentare i livelli di energia o sopprimere l’appetito.

Le proprietà vasocostrittrici dell’efedrina possono produrre effetti collaterali, come aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, nonché interruzioni del normale ritmo cardiaco. Le persone che usano l’efedrina spesso sperimentano ansia, nervosismo e insonnia. I professionisti medici avvertono che questi effetti possono aumentare la probabilità di infarto, ictus o convulsioni. Il pericolo aumenta quando il farmaco viene combinato con l’esercizio fisico o altri stimolanti e se viene assunto per lunghi periodi di tempo. Il rischio aumenta anche con dosaggi giornalieri eccessivi.

La FDA richiede generalmente un’etichettatura specifica delle pillole dimagranti contenenti efedrina HCL. Le etichette devono indicare che ogni dose non deve contenere più di 8 milligrammi di efedrina e che gli individui non devono consumare più di 24 milligrammi entro un periodo di 24 ore. L’agenzia generalmente richiede etichette di avvertenza che trasmettano adeguatamente gli effetti collaterali potenzialmente fatali del farmaco.