Che cos’è l’imaging sismico?

L’imaging sismico è il processo di indagine delle caratteristiche fisiche sotto la superficie della terra. La tecnica, nota anche come imaging geofisico, utilizza il processo di rivelazione di sezioni della Terra con un’onda di energia. Affinché un ricercatore possa eseguire un’immagine sismica, deve essere utilizzato un tomografo geofisico. L’immagine è indicata come tomogramma. Poiché l’imaging sismico è considerato una scienza applicata, le informazioni raccolte attraverso la procedura hanno generalmente un uso pratico.

L’attività di esecuzione di un’immagine geofisica utilizza tomografi a proiezione da più direzioni. Ciascuno di questi angoli prende una fetta dell’aspetto della Terra e alimenta i dati in una sorta di processore. Le moderne tecniche utilizzano un computer per elaborare l’immagine sismica utilizzando algoritmi software di ricostruzione tomografica, posizionando essenzialmente ogni fetta in un’unica grande immagine. Questo presenta un’immagine definitiva di ciò che si trova sotto la superficie terrestre.

Una delle forme più comuni di imaging sismico è nota come tomografia a resistività elettrica. Le misurazioni elettriche vengono effettuate dalla superficie praticando fori nel terreno e posizionando gli elettrodi all’interno. Il metodo utilizza una corrente continua che crea un’immagine dalle informazioni.

Il radar a penetrazione del suolo è anche una tecnica molto utilizzata per analizzare le informazioni geofisiche sotto la superficie. Questo metodo invia impulsi radar nel terreno e riflette i segnali dalle varie strutture nel terreno. Di solito vengono utilizzate le frequenze UHF o VHF dello spettro radio. Questo è un metodo non invasivo per rilevare varie cose come rocce, strutture, aperture e acqua.

Il modo migliore per isolare materiali metallici come i minerali sotto la superficie è il concetto di polarizzazione indotta. Simile alla tomografia a resistività elettrica, una corrente elettrica viene inviata nel terreno e monitorata tramite elettrodi per identificare la tensione. Le diverse frequenze resistive possono essere misurate in un intervallo di tempo specifico. A differenza dell’altro metodo, tuttavia, per fornire l’immagine sismica viene utilizzata la corrente alternata.

La sismologia a riflessione è un’altra forma di esecuzione dell’imaging sismico. Ciò consente ai ricercatori di inviare energia sismica controllata sulla superficie terrestre utilizzando strumenti di vibrazione specializzati. Una volta che l’onda viene riflessa da un oggetto, torna a un ricevitore, dando all’analista una comprensione dell’esatta profondità della caratteristica in questione.
L’imaging sismico ha diverse applicazioni. Quando gli ingegneri stanno cercando di costruire un edificio, deve essere accertata la presenza di oggetti sotterranei. Inoltre, l’estrazione di minerali e petrolio utilizza le tecniche per aiutare a localizzare le risorse. La pratica viene utilizzata anche per l’analisi geologica generale nel tentativo di studiare le caratteristiche del sottosuolo.