SigAlert è un termine coniato nel sud della California. È parzialmente definito dalla California Highway Patrol (CHP) come “qualsiasi evento non pianificato che provoca la chiusura di una corsia di traffico per 30 minuti o più”. La parola SigAlert è stata aggiunta all’Oxford English Dictionary nel 1993, ma il CHP non riconosce un’ortografia specifica del termine. SIG Alert, SigAlert e Sigalert sono tutti utilizzati sul sito ufficiale CHP.
Un SigAlert viene emesso dal CHP via radio, televisione o sul loro sito web. Anche i segni di messaggistica elettronica a scorrimento trovati su molte autostrade della California mostrano questi annunci. Originario della contea di Los Angeles nel 1955, SigAlerts è diventato comune in tutto lo stato della California.
L’elevato volume di traffico automobilistico in California, combinato con un ampio sistema di autostrade, ha provocato una situazione in cui anche i più piccoli incidenti stradali possono avere un effetto importante su un gran numero di conducenti. Ciò può comportare gravi backup e causare ritardi significativi. Il sistema SigAlert consente di divulgare le informazioni sul traffico in tempo reale a un vasto pubblico in modo rapido ed efficiente.
Loyd C. Sigmon, noto agli amici come “Sig”, inventò il SigAlert nel 1955, in risposta ai problemi causati dagli alti volumi di traffico. Allora, i media avrebbero telefonato al dipartimento di polizia di Los Angeles (LAPD) in cerca di informazioni su incidenti stradali e ritardi. Il capo della polizia non voleva che i suoi ufficiali stessero dedicando il loro tempo a rispondere a tali richieste invece di sorvegliare le strade di Los Angeles, quindi le chiamate spesso non rispondevano.
Sigmon ha avuto esperienze di networking radio dal suo tempo nel Signal Corps americano durante la seconda guerra mondiale, dove era responsabile delle comunicazioni radio non da combattimento. Ha usato questa esperienza per inventare un ricevitore radio specializzato e un sistema di registrazione su nastro, consentendo agli agenti LAPD di chiamare e registrare messaggi relativi al traffico specificatamente per questo sistema. I ricevitori erano programmati per reagire a un tono particolare che avrebbe coinvolto il nastro per registrare i messaggi. Gli agenti del LAPD potevano lasciare informazioni sul nastro ovunque fossero sul campo.
I media locali sarebbero stati avvisati da un ronzio o una luce rossa sui loro ricevitori che indicava che era stato registrato un nuovo messaggio. Potrebbero quindi trasmettere il messaggio in modo rapido ed efficiente al proprio pubblico. Il sistema è stato un successo e rapidamente è stato reso disponibile per un’ampia varietà di media.
La procedura SigAlert si è evoluta con la tecnologia e ora funziona tramite avvisi Web, e-mail e altri metodi di comunicazione moderni. I messaggi SigAlert sono ancora visualizzati sui cartelli stradali elettronici e sulle vie radio e televisive. Sebbene il nome SigAlert sia un omaggio al suo inventore Loyd Sigmon, una battuta californiana attribuisce l’acronimo SIG a “rimanere in garage.