A differenza della maggior parte degli aggettivi, che modificano i sostantivi, un aggettivo sostantivo viene utilizzato per sostituire un sostantivo. Spesso visti in greco antico e latino, questi aggettivi sono usati anche in molte lingue moderne. Hanno usi limitati, tuttavia, in lingue come l’inglese, che non indicano genere, caso o numero cambiando l’ortografia dell’aggettivo stesso. La parola “sostantivo” è di origine latina e significa “in piedi al posto di”.
Normalmente un aggettivo è una parola che modifica un sostantivo per fornire una maggiore descrizione o dettaglio a quel sostantivo. A seconda della lingua, gli aggettivi di solito precedono o seguono immediatamente i nomi che stanno modificando. Ad esempio, nelle frasi “la macchina gialla” e “la volpe veloce”, le parole “giallo” e “veloce” sono gli aggettivi.
Un aggettivo sostantivo, tuttavia, non modifica un sostantivo in una frase, lo sostituisce. Pertanto, un aggettivo sostanziale può essere utilizzato con successo solo quando il sostantivo in questione è compreso senza essere esplicitamente dichiarato. In latino, greco e in un certo numero di lingue moderne, l’aggettivo stesso offrirà informazioni sul genere e il numero del sostantivo mediante un cambiamento nell’ortografia. Il caso del sostantivo, o la sua funzione nella frase, può anche essere indicato dall’ortografia dell’aggettivo. Queste modifiche ortografiche aiutano a fornire informazioni sul nome in questione anche quando non è presente nella frase.
In inglese, tuttavia, gli aggettivi non cambiano l’ortografia in base al fatto che il nome sia singolare o plurale, né mostrano il genere. Senza avere esplicitamente indicato il numero e il genere, l’uso dell’aggettivo sostantivo è limitato. Nonostante questa limitazione, questi aggettivi sono ancora usati frequentemente. Il sostantivo sostituito è normalmente inteso come plurale e significa “persone” o “cose”, a seconda del contesto generale della frase.
Ad esempio, nella frase “c’è un abisso tra il ricco e il povero”, sia “ricco” che “povero” sono aggettivi sostanziali. Qui si riferiscono a persone piuttosto che a cose. Il lettore determina i nomi corretti semplicemente attraverso indizi di contesto e una comprensione generale che le persone piuttosto che gli oggetti sono generalmente considerate ricche o povere. Nella frase, “lavoriamo per separare il bene dal male”, le parole “bene” e “male” sono gli aggettivi sostanziali. Qui, le parole potrebbero significare persone o cose e, se viste in un’opera più ampia, il lettore potrebbe aver bisogno di fare affidamento su indizi di contesto dalle frasi circostanti per capire se l’autore si riferiva a persone o oggetti.