Un barometro è un dispositivo per misurare la pressione atmosferica. La pressione dell’aria è influenzata dai sistemi meteorologici e cambia anche con l’altitudine, decrescendo con l’aumentare dell’altezza man mano che l’aria preme verso il basso. Un barometro può quindi essere utilizzato per stimare l’altitudine o, più comunemente, per fornire informazioni utili nella previsione del tempo. Un barometro aneroide è basato su un compartimento metallico flessibile o diaframma contenente aria a pressione ridotta, collegato ad un ago che punta ad una scala circolare calibrata. Quando la pressione dell’aria aumenta spinge il diaframma verso l’interno e quando diminuisce il diaframma si sposta verso l’esterno; questi movimenti determinano la posizione dell’ago sulla scala, dando un’indicazione della pressione.
Il termine “aneroide” significa “senza fluido” e contrasta con il primo tipo di barometro sviluppato. Fu inventato dal fisico e matematico italiano Evangelista Torricelli intorno al 1645 e si basava sulla pressione dell’aria che spingeva verso il basso una pozza di liquido e la spingeva su un tubo verticale. Si scoprì presto che il mercurio, il liquido più pesante disponibile, era il fluido più adatto e questo tipo è noto come barometro a mercurio. Sebbene i barometri a mercurio siano molto precisi, sono costosi, ingombranti, richiedono un’attenta manipolazione e non sono molto portatili.
Il barometro aneroide è stato inventato nel 1840 dallo scienziato francese Lucien Vidie. Questo tipo di barometro può essere piccolo e leggero, è adatto per l’uso in casa e alcuni tipi possono anche essere portati in giro, per essere utilizzato come altimetro per stimare l’altitudine in base alla pressione atmosferica, ad esempio. Un altro vantaggio del barometro aneroide è che può essere facilmente adattato per costruire un barografo, dove l’ago è una penna che traccia una linea su un rotolo di carta, fornendo una registrazione continua delle variazioni di pressione nel tempo. Tra gli svantaggi dei barometri aneroidi c’è che sono meno precisi dei barometri a mercurio e soggetti a cambiamenti graduali nella sensibilità del diaframma, quindi devono essere ricalibrati regolarmente, in genere ogni uno o due anni.
La calibrazione di un barometro aneroide è solitamente in millibar, un’unità di pressione dell’aria comunemente accettata, ma può essere in ettopascal, che sono equivalenti. Sebbene altri fattori debbano essere presi in considerazione, come regola generale l’aumento della pressione è un indicatore di tempo asciutto e calmo e una pressione ridotta un indicatore di pioggia e vento. Per questo motivo, oltre alla normale calibrazione, i barometri aneroidi in casa hanno spesso descrizioni approssimative del tempo previsto che vanno, ad esempio, da “tempesta”, “pioggia”, “cambiamento”, “buono” fino a “buono”. . I barometri aneroidi per uso domestico possono essere ornamentali oltre che funzionali e gli antichi barometri aneroidi sono spesso preziosi e ricercati.