Un Live CD è un compact disc avviabile che contiene il proprio sistema operativo (OS). L’avvio da un Live CD consente a un utente di provare sistemi operativi alternativi senza apportare modifiche al sistema operativo, ai dischi rigidi o ai file esistenti del computer. I Live CD, a volte indicati come LiveDistro, sono ampiamente utilizzati per varie incarnazioni del sistema operativo GNU/Linux.
Quando viene fornita alimentazione a un computer, la prima cosa che il computer fa è elaborare una serie di istruzioni lette dal BIOS o dal chip del sistema di input/output di base. Le impostazioni qui contenute possono essere modificate dall’utente, ma le impostazioni predefinite tipiche indicano al computer, tra le altre cose, di avviarsi dal disco rigido dopo aver verificato che non sia presente un compact disc avviabile nell’unità CD/DVD.
Se il computer trova un Live CD nell’unità, si avvierà su quel sistema anziché sul sistema operativo installato. Una volta avviato il computer dal Live CD, l’utente è libero di esplorare il sistema operativo senza compromettere il computer host. Per tornare al sistema installato localmente, è sufficiente rimuovere il Live CD dall’unità CD/DVD e riavviare il computer, consentendone l’avvio dal disco rigido.
I Live CD sono utili per una serie di motivi. Per uno, un utente non deve più investire tempo e spazio di archiviazione interno per configurare un sistema dual boot per provare un nuovo sistema operativo. Inoltre, molte distribuzioni Linux come Ubuntu sono sistemi autosufficienti con una suite di programmi integrati gratuiti tra cui un elaboratore di testi, un programma per fogli di calcolo, un editor grafico e il pluripremiato browser Web FireFox™. Ciò significa che è possibile portare un Live CD su qualsiasi computer per svolgere il proprio lavoro senza invadere il desktop, l’area di lavoro o il sistema del computer host.
Se i tentativi di avvio da un Live CD falliscono e il sistema si avvia sul disco rigido, sarà necessario modificare le impostazioni del BIOS. Per fare ciò, tieni premuto il tasto Canc durante i momenti iniziali del processo di avvio. Quando viene visualizzato il menu del BIOS, vai alle opzioni che ti permetteranno di modificare l’ordine dei dispositivi avviabili. Invece di elencare il disco rigido come primo dispositivo da controllare, modificare le impostazioni in modo che il computer provi prima l’unità CD. Queste impostazioni possono essere salvate senza creare problemi. Quando non c’è un Live CD nell’unità, il computer si avvierà dal disco rigido.
Diverse distribuzioni Linux sono disponibili online, molte gratuite. In alcuni casi è possibile richiedere l’invio di un Live CD tramite posta, anche se ciò potrebbe comportare costi per materiali e spedizione. Puoi anche scegliere di scaricare un file Live CD e inserirlo tu stesso su un CD. Il file sarà tuttavia di grandi dimensioni e inadatto per il download tramite connessioni a bassa larghezza di banda come le dial-up.