Un contratto di acquisto è un documento legale che delinea i termini e le condizioni connessi a una transazione che include l’acquisto di beni o servizi. Generalmente, i termini di questo accordo implicano l’identificazione di condizioni specifiche che sia l’acquirente che il venditore accettano di soddisfare ed eseguire come parte della transazione. Una delle aree più comuni in cui viene utilizzato abitualmente un contratto di acquisto è all’interno del settore immobiliare.
Un contratto di compravendita immobiliare ha lo scopo di creare un contratto vincolante tra un acquirente e il venditore. Il testo dell’accordo specificherà le condizioni che l’acquirente deve soddisfare prima che il venditore proceda alla vendita dell’immobile. Allo stesso tempo, il venditore stipula anche specifici patti con l’acquirente che devono essere rispettati affinché la transazione possa essere completata. È solo dopo che l’acquirente e il venditore hanno pienamente rispettato i termini e le condizioni dell’accordo che il titolo viene trasferito e l’acquirente assume la proprietà della proprietà.
Oltre all’utilizzo in operazioni immobiliari commerciali e residenziali, il contratto di acquisto viene utilizzato anche nel settore delle telecomunicazioni. Ai clienti che desiderano ottenere sconti sui vari servizi di comunicazione a volte viene offerta una tariffa inferiore in cambio dell’impegno a utilizzare un importo minimo dei servizi entro un determinato periodo di tempo. Questo tipo di contratto viene spesso definito contratto di acquisto di volume.
Ad esempio, un cliente che desidera assicurarsi una tariffa bassa per i servizi di teleconferenza può rivolgersi a un fornitore con l’idea di ottenere una tariffa scontata, in base alle dimensioni, alla durata e alla frequenza delle chiamate in conferenza effettuate dall’acquirente. Il fornitore di teleconferenze a sua volta valuta la quantità totale di minuti di conferenza che l’acquirente potrebbe generare in uno o due anni di calendario. Se il volume è significativo, il fornitore può offrire all’acquirente una tariffa al minuto/per connessione per la teleconferenza inferiore alle tariffe standard disponibili per il pubblico.
In ogni situazione in cui viene stipulato un contratto di acquisto tra due parti, è necessario che sia l’acquirente che il venditore rispettino i termini indicati nel contratto. Se un acquirente non consegna l’acconto concordato o non soddisfa gli standard di credito associati all’operazione immobiliare, il venditore ha normalmente la capacità legale di dichiarare il contratto nullo. Allo stesso modo, un cliente di teleconferenza che non riesce a generare l’importo minimo di utilizzo specificato nel contratto di acquisto entro la durata del contratto non è in grado di rinnovare il contratto alla stessa tariffa per minuto/connessione.
I moduli di contratto di acquisto utilizzati in vari settori in genere sono un design standard di base conforme a qualsiasi normativa governativa applicabile a quel particolare settore. La forma tipica prevede anche la possibilità di aggiungere eventuali patti particolari stipulati tra l’acquirente e il venditore superiori e superiori a quelli previsti dalla legge.