Che cos’è un costo operativo netto?

Il costo operativo netto si riferisce solitamente a tutte le spese operative sostenute, esclusi eventuali costi capitalizzati. Arrivare al costo operativo netto totale, sottratto dall’utile netto totale, può fornire al proprietario di un bene una buona indicazione se vale la pena investire tempo, denaro e/o risorse in esso. Aiuta anche il proprietario di un bene a ottenere un quadro fedele del costo operativo totale del bene, consentendogli di effettuare tagli al budget operativo ove possibile, al fine di aumentare l’utile netto complessivo. Questa voce in una nota spese prenderà in considerazione una varietà di voci diverse, a seconda dell’asset, ma generalmente si concentrerà sui costi che contribuiscono immediatamente alle operazioni, al contrario dei costi capitalizzati che si verificano a lungo termine.

La qualità di un bene è spesso il fattore trainante dei costi operativi netti. Ad esempio, le proprietà immobiliari più vecchie tendono a sostenere un costo operativo netto più elevato rispetto alle proprietà più nuove. A danno dei costi operativi nelle vecchie proprietà sono le frequenti riparazioni, l’uso inefficiente delle utenze e le spese di manutenzione intensive. Le proprietà più recenti, tuttavia, tendono ad avere costi operativi più prevedibili, il che le rende più facili da controllare. Nel caso in cui le spese operative non vengano soddisfatte, la qualità complessiva dell’alloggio ne risente e questo di solito influisce sul potenziale di profitto della proprietà sotto forma di affitti inferiori o valore di rivendita inferiore.

I contabili spesso fanno distinzioni tra spese che offrono benefici immediati e spese che offrono benefici a lungo termine. Spese in conto capitale è il termine utilizzato per le spese che incidono sulle operazioni, ma comportano benefici ritardati. Tali spese possono includere l’ammortamento o strutture fisiche come edifici e impianti in un’azienda manifatturiera. I benefici immediati che si verificano in relazione alle spese sostenute sono indicati come costi operativi e sono questi totali che sono definiti come costo operativo netto. Gli esempi possono includere manodopera, materiali, servizi, attrezzature e manutenzione.

Le spese operative vengono sommate e sottratte dai ricavi totali creati dal bene per arrivare al reddito contabile. D’altra parte, le spese capitalizzate non vengono solitamente sottratte dalle entrate totali in quel periodo. Invece, i contabili distribuiranno tali spese su più periodi e dedurranno una parte per ogni periodo contabile. Un altro esempio comune di spesa capitalizzata oltre all’ammortamento è l’ammortamento. Questo viene utilizzato per assegnare le spese associate a beni immateriali, come marchi, brevetti o anche risorse di conoscenza proprietaria come una ricetta, ad esempio.

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