Il dotto nasolacrimale è un dotto che consente alle lacrime di defluire dagli occhi alla parte posteriore del naso. Un attento esame dell’occhio rivelerà due piccoli fori nell’angolo vicino al naso. Questi fori si collegano al dotto nasolacrimale, che viaggia lungo il canale nasolacrimale fino alla parte posteriore del naso. Le persone che si sono chieste perché ottengono il naso che cola quando piangono non hanno più bisogno di meravigliarsi: il loro naso che cola in realtà è causato solo dalle lacrime che gli inondano la parte posteriore del naso.
In condizioni normali, l’occhio viene costantemente inondato di lacrime che vengono spazzate via dal dotto nasolacrimale. Il drenaggio degli occhi assicura che non trabocchino, il che può apparire sgradevole e riduce anche il rischio di infezione degli occhi. Quando le persone piangono, in genere sovraccaricano la capacità del condotto di drenare, causando la fuoriuscita di lacrime dall’occhio e dalla parte posteriore del naso.
In alcune persone, il dotto nasolacrimale viene bloccato da detriti o infiammazioni causati da un’infezione, causando epifora, una situazione in cui le lacrime sgorgano dagli occhi anziché nel condotto progettato per drenarli. Questo è comune nelle persone con allergie croniche, il che spiega perché le persone che soffrono di febbre da fieno e allergie ambientali hanno spesso gli occhi che colano. Se il blocco persiste, gli occhi possono anche sviluppare una scarica densa, simile a un pus. L’eliminazione del blocco può essere eseguita rimuovendo l’allergene o assumendo farmaci per ridurre l’infiammazione.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire una dacriocistoplastica, in cui un blocco viene rimosso chirurgicamente. I bambini nati con blocchi congeniti dei loro dotti nasolacrimali possono richiedere un intervento chirurgico. Questo viene fatto in modo classico inserendo un piccolo palloncino gonfiabile nel condotto per spingerlo aperto e tenerlo aperto in modo che gli occhi del paziente si scarichino correttamente. A volte, i blocchi congeniti si risolveranno da soli, spesso con l’aiuto di massaggi delicati e colliri.
C’è un altro fatto sul dotto nasolacrimale che le persone potrebbero trovare di interesse: poiché scarica la parte posteriore del naso e della gola, eventuali agenti patogeni introdotti agli occhi alla fine troveranno la loro strada nel corpo. Questo è il motivo per cui le persone dovrebbero evitare di toccarsi gli occhi e dovrebbero sempre lavarsi le mani prima se devono maneggiare gli occhi o le palpebre, poiché possono diffondere accidentalmente infezioni nei loro corpi.