La placca plantare è il legamento corto che corre lungo la prima articolazione di ciascuna punta e si trova sul lato plantare o inferiore del piede. Questi legamenti sono legati tra la parte più lontana dei metatarsali e le dita dei piedi. Funzionando per sostenere il piede, specialmente durante la deambulazione o la corsa, la piastra plantare è soggetta a forti stress ed è soggetta a danni. Altri nomi per questa parte del piede sono la placca volar, il legamento volar o il legamento plantare.
Il supporto strutturale per la parte anteriore del piede è fornito dai metatarsali o dalle cinque ossa sottili che corrono tra la caviglia e le ossa delle dita dei piedi, così come le ossa delle cinque dita dei piedi, chiamate falangi. Il legamento plantare funge da cavo di supporto per questa parte del piede, che attraversa le cinque articolazioni metatarso-falangee (MTP), tra le ossa metatarsali e le ossa falangee. Qui, l’attività della piastra plantare è di impedire alle articolazioni MTP di piegarsi verso l’alto oltre la normale gamma di movimento. Inoltre, il legamento plantare agisce per stabilizzare questa parte del piede, impedendo alle dita dei piedi di spostarsi fuori dal loro normale allineamento.
Durante la deambulazione o la corsa, le dita dei piedi sono naturalmente flesse verso l’alto mentre l’intero peso del corpo viene trasmesso attraverso le ossa e la piastra plantare. La concentrazione dell’intero peso corporeo su queste strutture relativamente piccole rende il legamento plantare soggetto a danni. Il deterioramento del legamento plantare è spesso causato da un uso eccessivo durante l’allenamento fisico, dallo stress di trasportare un corpo in sovrappeso o dall’indossare scarpe col tacco alto che bloccano l’articolazione MTP in posizione flessa. Il danno alla placca plantare può essere cronico e comprendere un allungamento del legamento o una lacerazione parziale del legamento. La forma più grave di lesione della placca plantare è una rottura totale della placca, o quando il legamento si lacera completamente, senza lasciare alcun legame tra le ossa metatarso e falangee.
Le lacrime o le rotture del legamento plantare vengono diagnosticate con una revisione a ultrasuoni o una risonanza magnetica. Il problema può anche essere valutato utilizzando un test Lachman rivisto, una valutazione ortopedica generalmente utilizzata per le lesioni al ginocchio. Durante questo test, la punta danneggiata viene delicatamente manipolata per vedere se può essere spostata in modo parziale, o parzialmente estratta dall’articolazione o completamente dislocata. Le lacrime minori o l’allungamento del legamento plantare sono di solito trattati con immobilizzazione e supporto dell’articolazione MTP con un tutore per il piede. Le lacrime complete richiedono quasi sempre un intervento chirurgico.