Un innesto arterioso è una procedura utilizzata per riparare un’arteria danneggiata prima che porti a una condizione pericolosa per la vita, come un infarto. Occasionalmente, la procedura può essere eseguita subito dopo un evento grave, se viene rilevata in tempo. La procedura di innesto di tessuto su un’arteria richiede un innesto ricavato da un pezzo di arteria del paziente, da un cadavere o da una fonte sintetica.
Un problema comune con la salute delle arterie è che si bloccano o sviluppano aneurismi. Le principali arterie colpite sono quelle del cuore, anche se condizioni gravi possono svilupparsi nelle arterie delle gambe, dell’intestino, dell’area addominale e intorno ai reni. Un innesto arterioso può essere posizionato su una qualsiasi delle arterie principali in queste e in altre regioni. Questa procedura può riparare i danni e può prevenire gravi complicazioni.
L’aterosclerosi e l’aneurisma sono le due condizioni più comuni che un innesto arterioso viene utilizzato per correggere. Nell’aterosclerosi, le grandi arterie del corpo si restringono a causa dell’accumulo di placca al loro interno. Questa placca può portare a una diminuzione del flusso sanguigno, che può causare un ictus o un infarto, nonché una ridotta funzionalità in varie parti del corpo. Gli aneurismi si formano quando un vaso sanguigno parzialmente bloccato si espande in una determinata area. Alla fine, c’è il rischio che un aneurisma si rompa, il che può portare a una serie di problemi di salute o addirittura alla morte del paziente.
I chirurghi possono scegliere di entrare nel corpo da una serie di aree diverse, a seconda dell’area che necessita dell’innesto arterioso. La maggior parte degli innesti arteriosi vengono eseguiti sulle arterie del cuore e sono chiamati innesti di bypass arterioso coronarico. La fonte più comune per un innesto arterioso è un’altra arteria nel corpo del paziente, sebbene sia anche possibile utilizzare un’arteria di una persona deceduta di recente o utilizzare una sezione di arteria creata artificialmente. Un innesto prelevato da uno dei vasi sanguigni del paziente ha maggiori possibilità di essere incorporato con successo nella sezione danneggiata dell’arteria.
Per eseguire un intervento chirurgico di innesto arterioso, una sezione dell’arteria è collegata all’area del vaso sanguigno danneggiata. Questo innesto è spesso un vaso separato che può bypassare l’area interessata consentendo al sangue di fluire attraverso un percorso alternativo. Un trapianto accettato può migliorare significativamente il flusso sanguigno e prevenire lesioni gravi o morte.