Che cos’è un lavoro collettivo?

Un lavoro collettivo si riferisce in genere a un’opera scritta o registrata in altro modo che presenta i contributi di più artisti. Esempi di questo potrebbero includere un’antologia di racconti o poesie, un romanzo scritto da più persone e un CD o altra registrazione contenente canzoni composte ed eseguite da diversi artisti. Il motivo per cui questo termine deve essere inteso da un punto di vista legale è perché molti paesi hanno regole specifiche sullo stato del copyright delle opere raccolte.

Ci sono diversi modi per affrontare l’assemblaggio di un’opera collettiva. Uno di questi è chiedere agli artisti di cedere i diritti per riprodurre il loro lavoro in futuro. Potrebbero farlo per una determinata somma di denaro e la persona che assembla l’opera avrebbe quindi i pieni diritti di riprodurre ogni singola opera in qualsiasi modo in futuro. L’artista non avrebbe più questi diritti.

Come si può immaginare, questo approccio non è molto popolare perché l’artista rinuncia ai diritti per utilizzare la sua opera o per trarne profitto in futuro. Quello che più spesso accade invece è che l’artista conceda al compilatore dell’opera collettiva l’uso dell’opera una tantum per una specifica pubblicazione. Questo può essere un uso gratuito o potrebbe essere associato a una commissione monetaria. Affinché l’artista possa essere sicuro dei suoi diritti, deve fare di più che concedere il permesso per un uso una tantum. Deve anche assicurarsi di avere un diritto d’autore individuale.

In realtà, ci sono due forme di diritti d’autore collettivi che aiutano a stabilire la proprietà e i diritti. La persona o le persone che compilano l’opera detiene il copyright dell’intera opera collettiva, mentre i singoli contributori ottengono protezione per i loro contributi. Vale la pena ribadire che queste leggi differiscono da regione a regione ed è importante che le persone conoscano le leggi del paese in cui vivono.

Un copyright per il compilatore parla della disposizione che la persona ha fatto dell’opera raccolta; qualcun altro non può prendere le stesse poesie, racconti o altre opere e disporle allo stesso modo sfruttando anche eventuali commenti, note o opere personali del compilatore. Un diritto d’autore individuale copre solo i contributi di un singolo artista, consentendo agli artisti di riprodurre il proprio lavoro a scopo di lucro in futuro. I singoli artisti non hanno diritto, se non concordato, di ricavare denaro dall’opera collettiva o di riprodurre l’opera collettiva. Tali diritti sono concessi esclusivamente al compilatore/arrangiatore.

In paesi come gli Stati Uniti, le leggi stabiliscono che l’individuo detiene sempre il copyright a meno che non si possa dimostrare che è avvenuto il trasferimento della proprietà. La maggior parte degli avvocati consiglia alle persone di non sperare che questa legge funzioni in modo efficace e raccomanda ai potenziali contributori di ottenere i diritti d’autore personali. Gli avvocati del copyright suggeriscono anche a chiunque abbia intenzione di mettere insieme un lavoro collettivo di cercare una guida legale per la compilazione dei moduli richiesti. Alcune regioni consentono di presentare la domanda senza l’aiuto di un avvocato, ma le complessità della legge sul copyright suggeriscono che la ricerca di assistenza potrebbe essere un modo per ridurre al minimo i problemi futuri.