La presentazione di un reclamo per disturbo da stress post-traumatico (PTSD) consiste in due parti: scrivere una lettera che delinea i sintomi e sottoporsi a un esame psicologico. La dichiarazione di stress e l’esame professionale consentono ai funzionari di valutare come il disturbo da stress post-traumatico sconvolge la vita quotidiana. Una richiesta di PTSD richiede una copia dei documenti militari, insieme a una domanda di benefici, se la disabilità è correlata al servizio.
La lettera di stress potrebbe essere presentata prima o insieme a una richiesta di PTSD. Dovrebbe spiegare chiaramente gli eventi traumatici testimoniati nell’esercito che hanno portato alle attuali difficoltà di coping. Questa dichiarazione in genere dettaglia le funzioni del richiedente nel servizio e dove ha prestato servizio. I record di combattimento, incluse medaglie o distintivi guadagnati, aiutano a documentare eventi stressanti. Una persona tenuta come prigioniera di guerra potrebbe essere esentata dal dimostrare che una situazione ha provocato stress.
Quando scrivi la lettera di stress, ogni evento dovrebbe includere i nomi delle altre persone coinvolte, la durata della situazione e cosa è successo esattamente. Queste informazioni aiutano i funzionari a decidere se la richiesta è giustificata. Il richiedente può spiegare in che modo il trauma influisce sulla vita quotidiana, elencando i sintomi che interferiscono con la carriera, le relazioni familiari o le interazioni sociali.
Le cartelle cliniche rappresentano un’altra parte della richiesta di PTSD. Una dichiarazione del medico documenta i sintomi dello stress e qualsiasi trattamento ricevuto. Il verbale deve mostrare che il richiedente ha cercato il trattamento ma continua a soffrire di difficoltà mentali.
Dopo aver ricevuto il reclamo e la dichiarazione di stress, l’ufficio che gestisce il reclamo programma un esame psicologico o psichiatrico per valutare il livello di funzionamento del richiedente. L’esperto di salute mentale compila un punteggio che indica l’entità della disabilità. Se il richiedente rientra in un determinato intervallo, significa che non può lavorare e ha diritto a un risarcimento completo. I risultati della valutazione in genere vanno a un ufficio regionale per la revisione e la decisione, un processo che potrebbe richiedere sei mesi.
Il processo per la presentazione di una richiesta di PTSD per i benefici della sicurezza sociale rispecchia i requisiti dei militari. Si compone di tre parti che descrivono i dettagli dell’evento traumatico, i sintomi fisici e la prova medica della disabilità. Le cartelle cliniche potrebbero documentare attacchi di panico legati ai ricordi di un evento inquietante. Un medico potrebbe confermare i segni fisici dell’incapacità del richiedente di funzionare.
Quando qualcuno presenta una richiesta di PTSD per le prestazioni di invalidità della sicurezza sociale, il richiedente di solito deve mostrare sintomi persistenti per due anni o più. L’agenzia vuole anche informazioni sugli sforzi di trattamento per affrontare il disturbo mentale. Le cartelle cliniche possono supportare la richiesta e accelerare il processo.