Che cos’è un pastore anatolico?

Il pastore anatolico è una razza gigante di cani originariamente allevata per proteggere e guidare il bestiame. Questi cani sono considerati estremamente forti e veloci e di solito hanno forti istinti di inseguimento e pastorizia che devono essere superati attraverso una rigorosa socializzazione. Mentre questa razza ha una reputazione per intelligenza e temperamento calmo, sono anche considerate ostinatamente indipendenti ed estremamente protettive per la casa e la famiglia. I proprietari sono di solito incoraggiati a esercitare una forte autorità su questi cani molto grandi, a meno che non diventino ingestibili.

Tipicamente considerata una delle razze di cani giganti, il pastore anatolico maschio di solito pesa tra 110 e 150 libbre (49,9-68,04 kg), mentre la femmina pesa generalmente tra 80 e 120 libbre (36,3-54,4 kg). Questi cani in genere raggiungono un’altezza da 27 a 29 pollici (da 68,5 a 73,6 cm). Di solito sono robusti, robusti e forti, con una pelliccia corta. Il colore della pelliccia più comune per il pastore anatolico è il fulvo e molti cani di questa razza hanno la faccia nera. In genere vivono da 10 a 13 anni.

Si ritiene che questa sia una razza antica, risalente all’antichità. Si ritiene che questi cani siano stati allevati per la prima volta in Asia Minore, dove venivano usati per proteggere greggi e case, nonché per la caccia. Sono stati anche usati storicamente in combattimento. Si ritiene che siano in grado di sottomettere qualsiasi predatore, incluso il lupo.

Poiché questi cani sono così grandi ed energici, in genere richiedono un sacco di esercizio e hanno bisogno di molta libertà di movimento. Per questo motivo, il pastore anatolico non è in genere raccomandato per coloro che vivono in appartamenti. Idealmente, questi cani richiedono l’accesso a più spazio all’aperto possibile. Anche quando viene data una grande quantità di spazio all’aperto, questa razza ha ancora bisogno di essere camminata a lungo, ogni giorno. La natura protettiva e territoriale del pastore anatolico implica che i proprietari sono generalmente incoraggiati a fornirgli una corsa recintata, anche solo per garantire la sicurezza dei passanti.

Questi cani sono considerati molto resistenti, in grado di vivere all’aperto anche quando fa freddo, se dotati di un adeguato riparo. La razza in genere perde la pelliccia due volte all’anno e potrebbe essere necessario curarla in questi momenti, ma la cura per tutto il resto dell’anno è generalmente considerata superflua. Dal punto di vista medico, questa razza è generalmente soggetta a displasia dell’anca, ipotiroidismo ed entropione delle palpebre.