Lo stato asmatico è un attacco d’asma acuto potenzialmente letale che non viene alleviato dagli inalatori o da altre comuni misure di trattamento. Le vie aeree si infiammano e si restringono al punto che la respirazione diventa molto difficile e un individuo può potenzialmente perdere conoscenza se la condizione non viene affrontata immediatamente. Una volta ricoverato al pronto soccorso, al paziente vengono solitamente somministrati ossigeno e farmaci per via endovenosa per riaprire le vie aeree. Dopo il trattamento immediato, uno specialista può prescrivere farmaci per gestire i sintomi e informare il paziente dei modi per prevenire attacchi futuri.
L’asma è una condizione molto comune negli adulti e nei bambini. Allergeni, aria fredda o esercizio intenso irritano le vie aeree e innescano una risposta del sistema immunitario che porta a infiammazione e costrizione. La maggior parte delle persone che soffrono di asma trova sollievo dagli attacchi acuti usando broncodilatatori, farmaci per via inalatoria o orale che alleviano l’infiammazione e consentono alle vie respiratorie di espandersi. Nel caso dello stato asmatico, tuttavia, le vie aeree non rispondono ai broncodilatatori. Gonfiore e costrizione tendono a peggiorare nel corso di minuti o ore.
È probabile che una persona che soffre di stato asmatico soffra di intensa oppressione toracica, mancanza di respiro, ansia e confusione. Inizialmente possono verificarsi tosse o respiro sibilante e, man mano che la condizione peggiora, le labbra e la pelle potrebbero diventare blu. Senza trattamento, la mancanza di ossigeno nei polmoni e nel sangue può causare vertigini, perdita delle capacità motorie e perdita di coscienza. Una persona che soffre di stato asmatico deve essere valutata al pronto soccorso il prima possibile per prevenire complicazioni fatali.
Al pronto soccorso, i medici possono somministrare ossigeno e liquidi per mantenere stabile il paziente. Un medico di solito esegue un’emogasanalisi arteriosa per valutare i livelli di ossigeno e anidride carbonica nel sangue. Durante l’emogasanalisi viene utilizzata una siringa per estrarre un campione di sangue da un’arteria, che viene poi analizzato da esperti di laboratorio. Un medico può anche condurre una radiografia del torace per cercare segni di polmonite, ostruzioni e altre condizioni che possono complicare il trattamento.
Le misure di trattamento iniziali per lo stato asmatico comportano la somministrazione di broncodilatatori per via endovenosa e steroidi orali per aiutare ad aprire le vie aeree. Un paziente che non risponde può essere posizionato su un ventilatore meccanico per prevenire l’insufficienza polmonare totale. Una volta che l’infiammazione si è attenuata e il paziente può respirare da solo, gli specialisti possono condurre ulteriori test diagnostici per verificare la presenza di danni permanenti alle vie respiratorie.
La maggior parte delle persone che ricevono un trattamento di emergenza per lo stato asmatico sperimenta recuperi completi. Prima di lasciare l’ospedale, un paziente di solito incontra uno specialista che può determinare i suoi fattori scatenanti dell’asma e suggerire modi per evitarli meglio. A un paziente vengono solitamente prescritti farmaci orali giornalieri per aiutare a gestire i sintomi e un inalatore broncodilatatore ad alta potenza da utilizzare se si verifica un altro attacco.