Un serac è un grosso pezzo di ghiaccio glaciale che in alcuni casi può essere grande come una casa. I seracchi tendono a formarsi all’intersezione di più crepacci e sono noti per essere estremamente instabili. Se un serac collassa mentre le persone navigano su un ghiacciaio o una montagna, può causare gravi danni o persino la morte, a seconda delle dimensioni del serac e della posizione degli scalatori. La maggior parte degli alpinisti è consapevole del potenziale pericolo rappresentato da questi grossi pezzi di ghiaccio e sono attenti ad evitarli quando possibile.
Spesso un seracco assume la forma di un’alta colonna di ghiaccio, che può avere un picco appuntito. I seracchi possono rimanere coerenti nel corso di diverse stagioni, oppure possono collassare e riformarsi frequentemente, a seconda delle condizioni meteorologiche e dell’altitudine. Altri seracchi sono più grossi e possono essere distribuiti liberamente sulla superficie di un ghiacciaio o di una montagna.
Il nome “serac” deriva da un nome svizzero per un formaggio bianco molto denso e friabile; da lontano, un campo di seracchi può assomigliare al formaggio, almeno a un occhio fantasioso. Il nome di questo formaggio, tra l’altro, deriva dal latino “siero di latte”.
Durante la navigazione intorno a un seracco, gli scalatori devono essere estremamente cauti. Non dovrebbero ancorarsi ai seracchi o usare i seracchi per prepararsi. Anche toccare un serac può essere pericoloso, poiché una pressione sufficiente nel punto sbagliato può far sbriciolare o cadere il serac. Nel caso di un serac molto grande, i risultati possono essere catastrofici; nel 2008, ad esempio, un seracco in caduta ha reciso una linea di arrampicata sul K2, una delle montagne più alte del mondo, causando la morte di 11 scalatori. Alcuni scalatori furono intrappolati sulla montagna dalla perdita della linea, mentre altri furono schiacciati dal ghiaccio che cadeva. Un seracco in caduta nel 1981 uccise anche 11 scalatori, distribuendo in modo esplosivo pezzi di ghiaccio delle dimensioni di un’auto sul Monte Ranier.
Spesso puoi riconoscere un serac, se sai cosa cercare. I seracchi tendono a risaltare intorno al ghiacciaio o al campo di neve circostante e spesso sembrano molto densi e blocchi, sebbene possano essere fenduti da crepe e fratture che tradiscono la loro instabilità. Questi pericoli si formano spesso vicino ai bordi dei crepacci o sui ripidi pendii montuosi, e spesso il loro pericolo è evidente anche allo spettatore occasionale, poiché un seracco può sembrare che sta per cadere in qualsiasi momento.