Che cos’è un serpente marrone?

Un serpente marrone è un serpente di solito appartenente a un genere specifico che viene identificato a causa della sua colorazione e aspetto piuttosto che altri tratti fisici. Il termine di solito non si riferisce a una specifica categoria scientifica di serpente, e invece viene usato colloquialmente o come nome comune per uno di una varietà di serpenti diversi. In genere saranno serpenti di colore marrone e comuni in una certa area, con esempi che sono il serpente marrone del Massachusetts, il serpente marrone orientale dell’Australia e il serpente marrone del Texas.

Il serpente marrone del Texas è un piccolo serpente che ha un aspetto tipicamente marrone, spesso con macchie scure e una lunga striscia chiara che corre lungo la sua lunghezza. In genere sono lunghi solo circa un piede (circa 30,5 cm) quando sono completamente cresciuti e si nutrono di piccoli insetti e invertebrati come vermi e lumache. Pur non essendo velenosi, agiranno spesso in modo aggressivo se confrontati, nel tentativo di scongiurare potenziali predatori. Si arrotoleranno e perfino colpiranno un bersaglio, anche se questo è principalmente per lo spettacolo in quanto colpiscono in genere con la bocca chiusa e non possono aprire la bocca abbastanza da mordere una persona.

Un altro tipo di serpente marrone può essere trovato in Massachusetts ed è abbastanza simile a quelli trovati in Texas. Entrambi i tipi si trovano spesso nello sporco umido ed entrambi si nutrono di piccoli insetti. Il marrone del Massachusetts dà alla luce bambini piccoli ed è tipicamente attivo e caccia durante il giorno piuttosto che di notte. Sono anche non velenosi, sebbene possano mordere se minacciati o calpestati da un escursionista o un giardiniere incauti.

Il serpente marrone orientale trovato in Australia, d’altra parte, è il secondo serpente più mortale al mondo e sono stati responsabili di numerose morti umane. Solo il taipan interno, trovato anche in Australia, produce più veleno del marrone orientale, e il marrone orientale può facilmente iniettare abbastanza veleno in un singolo morso per mettere in pericolo un essere umano adulto. Il marrone orientale cresce a circa 1,5 metri di lunghezza, è attivo durante il giorno e può essere piuttosto aggressivo se confrontato.

Il veleno di un serpente bruno orientale contiene sia neurotossine, che causano effetti neurologici e chimici negativi nel corpo umano, sia coagulanti. Questi coagulanti possono far sì che il sangue di una vittima morsa si trasformi in una consistenza simile alla gelatina. Una volta morso da un marrone orientale, una persona spesso collassa spontaneamente e in genere muore se non viene curata immediatamente da un medico.