Che cos’è un tenore?

Un tenore è un tipo di voce incarnato da un maschio, con una delle gamme più alte per quel genere. Questo gruppo ha un insieme generale di caratteristiche distintive ed è diviso ulteriormente in cinque tipi specifici identificati da caratteristiche come timbro, peso vocale e tessitura, il punto più comodo per un cantante. I sottotipi includono un leggiero, un testo e uno spinto, oltre a quello drammatico e tenuto. Un sesto tipo e uno generalmente designato come una categoria separata del tutto, è il controtenore tipicamente pre-adolescente.

L’intervallo tipico per tutti i tenori si estende da un’ottava sotto la C centrale a una A4 o C alta, a seconda del genere. Questo è un tipo di voce raro, sebbene il basso sia il meno comune. Nelle impostazioni corali, la maggior parte degli uomini sono baritoni, ma a volte cantano la parte superiore, o è data agli altos inferiori.

Il tenore lirico o leggiero è la controparte maschile di un soprano coloratura. Questo tipo ha una grande agilità e può colpire note alte che vanno da C3 a D5. Come il più alto tipo di tenore, i ruoli sono spesso visti nelle opere di Rossini e Mozart, tra gli altri. Un cantante con una qualità più calda e un timbro più brillante di Leggiero è identificato come un tenore lirico. Questa vasta categoria include molte variazioni di peso vocale, timbro e tessitura.

Il peso vocale più pesante e la gamma leggermente più bassa caratterizzano il tenore spinto. L’intervallo è in genere lo stesso di altri tenori, ma uno spinto può essere in grado di colpire diverse note più basse sotto un’ottava sotto il centro C. Questi ruoli richiedono una qualità più drammatica rispetto a leggiero o parti liriche.

Un tenore drammatico ha la gamma più bassa in questa categoria, essendo in grado di raggiungere diverse note al di sotto di C3, e può avere la stessa tessitura di un baritono. Il timbro varia, variando tra il più scuro e il più pesante, il più brillante e drammatico. Tra i ruoli drammatici dei tenori ricordiamo il personaggio del protagonista in Otello di Verdi e Florestan in Fidelio di Beethoven

Il tenore più oscuro e drammatico è il tenore. La portata è ancora elevata, a volte raggiunge un B o C elevato, ma molti sono in realtà baritoni di transizione con forti registri superiori. Questo tipo appare nei ruoli di Wagner come protagonista come Loge in Das Rheingold o Siegfried nell’opera con lo stesso titolo.

Anche se a volte classificato come proprio tipo di voce, il controtenore ha la gamma più alta di tutte le categorie maschili. In genere è incarnato da maschi pre-adolescenti e la gamma è paragonabile a quella di un contralto femminile. L’intervallo si estende tipicamente da una G sotto la C centrale fino a un’ottava un’ottava sopra quella nota.