Un test della saliva della marijuana è un metodo per determinare se un individuo ha ingerito o fumato marijuana. Il test della marijuana sulla saliva è il metodo meno efficace dei test antidroga comunemente usati per determinare se una persona ha usato il farmaco. Le prove che una persona ha usato verranno mostrate solo per circa due ore. In effetti, un test della marijuana sulla saliva può anche essere soggetto a dare un risultato falso negativo se la persona sottoposta al test ha usato il farmaco molto di recente prima del test.
La marijuana, o cannabis sativa, è una pianta. Quando una persona ingerisce o fuma parti della pianta, inclusi semi, foglie o fiori, può sperimentare cambiamenti nella percezione che coinvolgono il gusto, il tatto, la vista e il passare del tempo. Inoltre, l’individuo può avere difficoltà di coordinamento, difficoltà nel prendere decisioni o può sperimentare attacchi di panico. L’ingrediente responsabile di questi cambiamenti nella percezione è il delta-9-tetraidrocannabinolo, o THC. Il test antidroga cerca il THC nella sostanza testata.
Gli Stati Uniti classificano la marijuana come droga Schedule 1 ai sensi del Controlled Substance Act. Ciò significa che la marijuana non è considerata sicura o efficace per uso medico. Le sanzioni per il possesso o l’essere sotto l’influenza di marijuana variano da stato a stato. Alcuni stati, come la California, consentono legalmente l’uso di marijuana quando un medico ha prescritto il farmaco.
Il test antidroga può essere richiesto in una serie di circostanze. Ad esempio, un’azienda può richiedere lo screening per le droghe, inclusa la marijuana, come condizione per l’assunzione. I tribunali possono ordinare a una persona di sottoporsi a test antidroga come condizione per un patteggiamento o per la libertà vigilata. Un’istituzione può chiedere ai tossicodipendenti in via di guarigione o alcol di superare uno screening tossicologico casuale per partecipare a un programma che aiuta queste persone a rimanere sobrie.
I metodi di screening per la marijuana includono il test delle urine, dei follicoli piliferi e della saliva. Il test delle urine è il metodo più frequentemente utilizzato, nonché il metodo meno costoso utilizzato. La quantità di tempo in cui il THC può essere rilevato varia da persona a persona e dal test utilizzato.
Mentre un test della marijuana sulla saliva può essere in grado di rilevare il THC solo per poche ore, un test della marijuana sulla saliva presenta vantaggi rispetto ad altri tipi di test. Ad esempio, è più difficile sostituire la saliva di qualcun altro quando il campione proviene direttamente dalla bocca. Inoltre, ottenere campioni per il test è meno imbarazzante rispetto a un test delle urine. I risultati dei test arrivano rapidamente, rendendo un test della marijuana sulla saliva comodo da usare quando si pensa che qualcuno sia sotto l’influenza mentre è al lavoro o dopo un incidente sul lavoro.