Gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU o HIFUS) sono un trattamento del cancro che utilizza onde sonore ad alta frequenza. Un raggio focalizzato di onde sonore viene diretto alle cellule cancerose per riscaldarle e distruggerle. A breve termine, gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità sembrano avere meno effetti collaterali rispetto ad altri trattamenti contro il cancro. Poiché si tratta di un metodo relativamente recente e sperimentale, gli effetti a lungo termine sono sconosciuti. Il cancro alla prostata, ai reni e alla vescica può essere trattato con l’HIFU e la tecnica è stata utilizzata anche per trattare tumori non cancerosi come i fibromi uterini.
HIFU è più efficace per i singoli tumori. Nei casi in cui i tumori si sono diffusi nel corpo, vengono solitamente utilizzati altri metodi di trattamento. La posizione di un tumore potrebbe anche rendere la tecnica inadatta. Oltre ai tumori del rene, della vescica e della prostata, gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità possono essere usati per trattare i tumori del pancreas e del fegato. Viene anche utilizzato, in combinazione con la risonanza magnetica (MRI) per rimuovere i fibromi dall’utero.
Nel trattamento dei fibromi, gli ultrasuoni focalizzati guidati dalla risonanza magnetica (FUS guidati dalla risonanza magnetica) comportano l’utilizzo di uno scanner MRI per visualizzare con precisione la posizione del tumore. Il paziente è sveglio e giace a faccia in giù all’interno dello scanner, con un pulsante per avvisare il personale in caso di disagio durante il processo. Le scansioni MRI consentono una visione tridimensionale dell’interno del corpo in tempo reale. Ciò consente di focalizzare un raggio di onde sonore su una piccola area del fibroma.
Gli impulsi di energia sonora riscaldano il tessuto finché le cellule non vengono uccise, e questo avviene senza danneggiare nessuno dei tessuti circostanti. Il tessuto morto, che è stato riscaldato e distrutto dalle onde sonore ad alta intensità, viene riassorbito dal corpo. Ulteriori impulsi dell’onda sonora vengono utilizzati per distruggere tutto il tumore, con le immagini MRI che mostrano quali aree sono state trattate e quali no.
Sebbene la FUS guidata dalla risonanza magnetica sia costosa a causa del costo della tecnologia coinvolta, i vantaggi includono effetti collaterali ridotti e degenze ospedaliere più brevi. C’è anche il vantaggio, rispetto alla chirurgia, che un anestetico generale non è richiesto per questo tipo di procedura. Sebbene sia noto per essere efficace nel trattamento di tumori benigni e cancerosi, gli studi in corso possono dimostrare l’utilità degli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità nel trattamento di altre condizioni, come il dolore da metastasi ossee. Le metastasi ossee sono escrescenze cancerose che si sono diffuse all’osso dal tumore originale.