Che cos’è un veicolo autonomo?

Un veicolo autonomo è qualsiasi tipo di veicolo che non richiede istruzioni in tempo reale da parte di un operatore umano per funzionare. Rendere autonomo un veicolo implica dargli un livello significativo di capacità decisionale interna. Sottomarini e automobili autonomi sono stati sviluppati per una varietà di scopi.

Affinché un veicolo autonomo possa prendere utili decisioni in tempo reale, sono necessari sensori per ottenere informazioni di feedback dall’ambiente. Una qualche forma di computer di bordo, spesso un piccolo microprocessore, può prendere questi dati e determinare lo stato del veicolo. Questo può essere semplice come tracciare la posizione corrente del veicolo, ma può anche comportare altri tipi di misurazione dei dati. Il computer di bordo implementa quindi risposte pre-programmate basate sul suo stato attuale per far sì che il veicolo autonomo si comporti in modo intelligente.

La ricerca sui sottomarini con capacità autonoma è iniziata circa 50 anni fa. Questi veicoli subacquei autonomi (AUV) sono utilizzati dalle industrie petrolifere e del gas per mappare il fondo del mare prima della costruzione di infrastrutture sottomarine come i giacimenti di petrolio e gas. In campo militare, gli AUV vengono utilizzati per rilevare altri sottomarini e monitorare le aree protette alla ricerca di nuovi oggetti come le mine. Gli scienziati che studiano laghi e oceani possono trovare un veicolo autonomo utile per raccogliere dati visivi e compositivi.

I Mars Exploration Rovers possono essere descritti come semi-autonomi perché possono prendere una serie di decisioni di navigazione indipendenti. Questa capacità è stata progettata a causa del ritardo nei tempi di comunicazione di andata e ritorno tra Terra e Marte. Questi ritardi possono variare da circa 6 minuti a ben 40 minuti a seconda della posizione dei pianeti. Per aiutare i rover a progredire ulteriormente in un determinato giorno, gli ingegneri li hanno programmati per ricevere istruzioni generali dagli operatori umani. I rover possono anche prendere alcune decisioni specifiche per conto proprio. Livelli diversi di “coraggio” e “codardia” possono essere programmati nei rover a seconda di quanto sia pericoloso il terreno locale.

Di recente, l’Agenzia per i progetti di ricerca avanzata della difesa degli Stati Uniti (DARPA) ha sponsorizzato una serie di concorsi per sviluppare un’auto senza conducente. La DARPA Grand Challenge prevedeva squadre in competizione l’una contro l’altra per portare la propria auto su un percorso fuoristrada nel minor tempo possibile. Nel 2007, DARPA ha sponsorizzato una sfida urbana, che ha comportato un corso in un contesto urbano. Si ritiene comunemente che le sfide della DARPA mirassero a stimolare lo sviluppo di un veicolo autonomo in grado di operare in zone di guerra urbane ostili. L’applicazione di un’auto senza conducente, tuttavia, è stata suggerita anche per l’uso civile.