Che cos’è una capsulectomia?

Una capsulectomia è una procedura in cui un chirurgo rimuove una capsula come i tessuti che circondano un’articolazione o un impianto medico allo scopo di curare la malattia o preparare il paziente per un’altra procedura. Chirurghi plastici, specialisti delle articolazioni e chirurghi oftalmologici forniscono tutti capsulectomie come parte delle loro pratiche. Il tempo di recupero dall’intervento di capsulectomia varia a seconda della causa.

Un motivo per eseguire questa procedura è quando un paziente ha un problema con la lente dell’occhio. La capsula del cristallino è una membrana flessibile che può appannarsi o sviluppare altri problemi in pazienti con determinate malattie degli occhi. Un chirurgo oculista può estrarre la capsula e sostituirla con un impianto per migliorare la vista di un paziente o affrontare un problema agli occhi che potrebbe causare la perdita della vista in futuro. Questa procedura di solito ha un breve tempo di recupero, poiché gli occhi sono molto robusti e tendono a riprendersi rapidamente dagli interventi chirurgici.

Un altro motivo è rimuovere una capsula di tessuto cicatriziale che si forma attorno a un impianto medico come un impianto utilizzato nell’aumento del seno. Alcuni pazienti sviluppano capsule molto rigide poiché i loro corpi reagiscono agli impianti. Mentre il corpo non rigetta attivamente l’impianto con un’infiammazione aggressiva, la capsula può renderlo meno utile o può farlo sembrare anormale. Nei pazienti con protesi mammarie, ad esempio, la capsula può deformare o deformare il seno. Nella capsulectomia, il chirurgo taglierà con cura il tessuto cicatriziale e normalizzerà l’aspetto del tessuto.

I pazienti possono richiedere capsulectomie per prepararsi alle sostituzioni articolari. Le capsule che circondano l’articolazione possono diventare cronicamente infiammate e segnate in pazienti con condizioni come l’artrite. In alcune procedure di sostituzione articolare il chirurgo lavora attorno alla capsula esistente, mentre in altri casi può essere necessario asportarla, solitamente in una capsulectomia parziale per rimuovere le componenti più infiammate.

In una procedura meno invasiva chiamata capsulotomia, il chirurgo aprirà la capsula per rilasciare la tensione e lo stress nel tessuto, ma non la rimuoverà. Questo può risolvere la tensione e l’infiammazione senza i lunghi tempi di recupero che i pazienti associano a interventi chirurgici più invasivi. Se la capsulotomia non funziona, il chirurgo può raccomandare una capsulectomia o un’altra procedura per risolvere il problema. I pazienti devono discutere i rischi ei benefici dei diversi piani di trattamento prima di dare il loro consenso per una procedura chirurgica pianificata. Può essere utile cercare una seconda opinione da un altro professionista per saperne di più sugli standard e le pratiche del settore.