Che cos’è una parabola?

Una parabola è una storia progettata per illustrare una lezione morale, religiosa o spirituale. È distinto da una favola in quanto una parabola impiega un simbolismo più preciso per trasmettere il suo significato. In altre parole, ogni elemento della storia può simboleggiare un aspetto diverso della lezione. Le parabole più famose sono quelle raccontate da Gesù Cristo nei Vangeli del Nuovo Testamento. Anche altre figure religiose e pensatori spirituali hanno utilizzato parabole.

Una favola è un noto espediente narrativo utilizzato per trasmettere una morale o un po’ di saggezza. Le favole più famose sono attribuite ad Esopo, un narratore greco vissuto 600 anni prima di Cristo. Le favole spesso impiegano animali o forze naturali per simboleggiare aspetti della natura umana. Tuttavia, questi non sono sempre simboli diretti; molti aspetti della storia potrebbero essere cambiati o rimossi senza alterare la lezione. Una parabola è più precisa nell’uso dei simboli.

Una delle parabole più famose è Il Buon Samaritano, raccontata da Cristo nel Vangelo di Luca. Nella storia, un viaggiatore ebreo viene assalito dai ladri e dato per morto in una carreggiata. I successivi due passanti, entrambi membri del clero ebraico, vedono l’uomo ma ignorano la sua situazione. Il Samaritano fa di tutto per aiutare il viaggiatore, nonostante l’inimicizia politica che esisteva all’epoca tra Samaritani ed Ebrei. La scelta dei personaggi di Cristo è intenzionale per illustrare il suo punto, che la vera misericordia trascura le differenze superficiali.

Comunemente, si crede che le parabole riducano credenze morali o spirituali complesse a concetti così semplici che anche i bambini possono capirle. La parabola sopra descritta, ad esempio, è diventata così ampiamente nota che “buon samaritano” è comunemente usato per descrivere chiunque aiuti altruisticamente un altro, cristiano o meno. Cristo stesso, però, diceva spesso che non tutti avrebbero compreso il significato di una parabola. Concluse diverse parabole con la frase: “Chi ha orecchi, ascolti”.

Le parabole non sono limitate a Cristo, e nemmeno al cristianesimo. I sufi, studiosi spirituali della tradizione islamica, usavano spesso parabole chiamate “storie didattiche”. The Pilgrim’s Progress, un romanzo del XVII secolo dell’autore inglese John Bunyan, è talvolta descritto come un’allegoria, ma ha molti aspetti di una parabola estesa. Gli studiosi di letteratura a volte si riferiscono a Billy Budd di Herman Melville, pubblicato nel 17, come una parabola. La sua storia di un uomo buono assalito dalle forze del male ha paralleli con la storia di Bunyan, Il buon samaritano, e la vita stessa di Cristo.