Che cos’è una perdita di affari?

La perdita di affari è uno stato che si verifica quando una società non riesce a generare entrate sufficienti per coprire tutte le spese associate al funzionamento dell’azienda. Questa relazione disparata tra profitti e perdite si traduce spesso nella capacità di richiedere la perdita come detrazione fiscale, anche se non sempre è così. Le aziende generalmente preferiscono evitare le perdite aziendali, se possibile, e di solito si adopereranno per eliminare o almeno ridurre l’entità della perdita.

Insieme alle imprese, anche le persone potrebbero subire una perdita di affari. Le persone che scelgono di sostenere se stesse con un lavoro freelance possono incorrere in tale perdita quando i loro sforzi notano generare un volume d’affari sufficiente a coprire tutte le spese associate all’offerta di tali servizi. Come le aziende, un professionista freelance può o meno essere in grado di richiedere una perdita come una detrazione su una dichiarazione dei redditi, sulla base delle leggi fiscali attualmente applicabili.

Gli investitori possono anche subire una perdita di affari. Ciò si verifica quando un titolo o un altro tipo di titolo non riesce a mantenere un valore pari al prezzo di acquisto. Se nel corso di un anno solare il prezzo dell’opzione scende inizialmente al di sotto dell’importo pagato per l’opzione, l’investitore inizia a perdere denaro su tale investimento. Quando ciò accade, potrebbe essere possibile utilizzare la perdita per compensare gli utili realizzati con altri investimenti e ridurre così al minimo l’onere fiscale complessivo.

Anche se potrebbero esserci alcuni lievi vantaggi fiscali associati a una perdita aziendale, la perdita viene raramente considerata un evento positivo. Questo perché le aziende normalmente non sono in grado di operare in perdita per sempre. Mentre è vero che molte nuove imprese attraversano un periodo di diversi anni di perdite, l’aspettativa è che alla fine la società inizierà a operare con profitto. Una volta chiarito che l’attività non diventerà redditizia, la società viene chiusa e l’attività liquidata come mezzo per rimborsare parzialmente investitori e finanziatori.

In termini di operazioni commerciali, qualsiasi parte della perdita commerciale che rimane dopo aver preso tutte le detrazioni fiscali consentite può essere classificata come perdita operativa netta. Tuttavia, è importante notare che le leggi fiscali variano notevolmente in tutto il mondo e l’incidenza di una perdita potrebbe non portare automaticamente a una detrazione totale o addirittura parziale della perdita. Quando c’è un’apparente mancanza di entrate sufficienti per compensare le spese di un’impresa commerciale, è sempre una buona idea consultare un professionista fiscale.