Una teoria del caso è una dichiarazione chiara e ordinata che un avvocato usa per organizzare i suoi pensieri su un caso in modo che possa presentarlo efficacemente in tribunale. Fornisce le giustificazioni chiave che utilizzerà per discutere la questione in tribunale e crea un progetto per decidere come e quando presentare il materiale. Questa dichiarazione offre una guida durante tutto il processo, dalle fasi di pianificazione alla dichiarazione di chiusura. Aiuta l’avvocato a presentare un caso convincente con l’obiettivo di un risultato favorevole.
Senza una teoria del caso, un avvocato potrebbe presentare un caso sfocato e poco chiaro in tribunale. Le sue argomentazioni possono apparire fuori luogo, o le prove non sosterranno le argomentazioni. La dichiarazione di chiusura non ripeterà le informazioni che ha esposto, perché non c’è un ordine su come ha presentato il materiale. Ciò può risultare in un caso molto debole e, in una complicata questione legale, il giudice e la giuria possono decidere a favore dell’altro avvocato.
Per formulare una teoria del caso, un avvocato si siederà e farà un brainstorming. Può elencare i fatti della questione, comprese tutte le informazioni indiscutibili. Può anche prendere in considerazione eventuali leggi pertinenti e fattori di buon senso che potrebbero svolgere un ruolo nella percezione delle informazioni che presenterà. Se la polizia ha trovato il suo cliente con un’ascia insanguinata sopra un corpo, per esempio, i fatti sono indiscutibili e il buon senso porterebbe una giuria a concludere che il suo cliente deve aver commesso un omicidio. La teoria del caso dovrebbe considerare anche fattori emotivi; forse il cliente era in una relazione abusiva e potrebbe aver agito per legittima difesa, per esempio.
Usando queste informazioni, l’avvocato può preparare una chiara teoria del caso, una dichiarazione che espone gli argomenti che utilizzerà per sostenere la sua posizione. Gli avvocati della difesa e dell’accusa possono utilizzare questa tecnica per creare un punto focale e attenersi ad esso durante il processo. La teoria di un caso determinerà quali argomenti presenta l’avvocato e può anche svolgere un ruolo nel decidere l’ordine dei testimoni e la presentazione delle prove. L’avvocato potrebbe volere un testimone con un profondo impatto emotivo alla fine, ad esempio, per lasciare alla giuria quei pensieri piuttosto che una testimonianza secca e tecnica sui fatti.
La lunghezza di questa dichiarazione dipende dalla complessità del caso, ma è generalmente breve. Un avvocato dovrebbe essere in grado di ridurlo ai punti chiave che creeranno un quadro solido per presentare il caso in tribunale. Con questa dichiarazione per tracciare il processo, l’avvocato può anche formulare una dichiarazione conclusiva per ripetere questi punti e costringere il giudice e la giuria ad essere d’accordo con loro.