Che cos’è un’apposizione?

Un’apposizione è un sostantivo o una frase usata accanto a un altro sostantivo o frase con la stessa funzione. Le apposizioni possono essere restrittive o non restrittive e vengono utilizzate per chiarire o spiegare, offrendo più informazioni rispetto a una sola parola o frase. Ad esempio, nella frase “Il mio vicino Sam si è fermato”, la frase “il mio vicino” e il nome proprio “Sam” identificano entrambi la persona che è il soggetto della frase. In questa frase, queste parti formano un’apposizione, con ciascuna metà che aiuta a definire il soggetto.

Un’apposizione restrittiva fornisce dettagli che specificano o definiscono ulteriormente il primo sostantivo. Riferendosi ancora una volta alla frase di esempio sopra, la frase “il mio vicino” è ulteriormente chiarita dal nome “Sam”, limitando o “restringendo” l’elenco dei vicini a quello chiamato Sam. Le apposizioni restrittive in genere hanno un forte impatto sul significato di una frase. Le virgole non sono generalmente utilizzate per separare le metà di un’apposizione restrittiva.

Le apposizioni non restrittive non perfezionano le definizioni ma offrono invece dettagli aggiuntivi sul sostantivo o la frase iniziale. Invertendo la frase nella frase di esempio in “Sam, il mio vicino, si è fermato”, la frase “il mio vicino” non limita il significato del nome proprio “Sam”. Fornisce invece ulteriori informazioni su Sam, rendendo questa apposizione non restrittiva. In genere, le virgole vengono utilizzate per separare porzioni di apposizioni non restrittive.

Il falso titolo è una forma comune di apposizione, soprattutto nel giornalismo. Un titolo falso è un’etichetta o un titolo non ufficiale attaccato a un sostantivo. Ad esempio, nella frase “Presunto criminale John Doe è apparso in tribunale oggi”, la frase “presunto criminale” è usata come pseudonimo per John Doe, risultando in un’apposizione restrittiva. Questo non deve essere confuso con titoli genuini come Dottore o Reverendo, che non sono apposizioni e sono invece usati come parte del nome proprio del nome.

Alcune frasi appositive si distaccano dalla semplice sintassi comune delle apposizioni più restrittive e non restrittive. “Di” è talvolta usato per dare peso a una frase, come nella “città di Filadelfia”. Il primo esempio può essere ristrutturato come “Sam, un mio vicino”. La canzone “Molly Malone” inizia con “In Dublin’s fair city”, dove la “‘s” possessiva è usata per formare una frase appositiva, ma questa è una struttura molto insolita.

Al di fuori di questa struttura grammaticale, la parola “apposizione” ha altri significati. Ad esempio, può riferirsi alla giustapposizione di due oggetti posti uno vicino all’altro per contrasto. Viene anche usato per descrivere sia la crescita stratificata delle cellule lungo una parete cellulare sia la parete creata da questo processo.