Una vacca sacra è qualcosa che è considerato immune alle critiche in virtù del suo alto status. Questo termine è spesso usato in modo sardonico per descrivere qualcosa che è considerato così bene che molte persone hanno paura di criticarlo. Quando si parla di vacca sacra, l’implicazione è che deve essere maneggiata con molta attenzione per evitare di offendere. Questo termine gergale è usato in molti paesi di lingua inglese, anche se alcune persone lo trovano offensivo a causa delle sue origini.
Come termine gergale, “mucca sacra” deriva dallo status tenuto dalle mucche nella cultura indù, dove la mucca è considerata un animale sacro. In India, dove la fede indù è molto diffusa, le mucche possono vagare liberamente per le strade e devono essere trattate con rispetto in base al loro status. Durante il 1800, molti visitatori europei in India scrissero della vacca sacra e molte persone arrivarono a credere che le mucche fossero sacre in tutte le religioni asiatiche, non solo nell’induismo.
Nel 1890, i giornali occidentali paragonavano persone e situazioni alle vacche sacre, e intorno al 1910 fecero un passo avanti e abbandonarono il confronto, semplicemente riferendosi a determinati argomenti come vacche sacre. A questo punto, il termine era entrato nel lessico inglese e divenne molto diffuso. È spesso usato nella polemica politica, di solito in un modo che suggerisce che una persona o una situazione potrebbero effettivamente sostenere un esame più attento e forse un pensiero critico.
Per le persone di fede indù, questo termine gergale potrebbe essere considerato offensivo, perché fa riferimento alla loro religione in modo piuttosto poco lusinghiero. Il termine essenzialmente prende in giro il concetto di vacca sacra nella fede indù e propaga l’idea che le mucche siano generalmente considerate sacre in tutta l’Asia, il che non è il caso. Sebbene le mucche svolgano un ruolo in alcune religioni asiatiche, è solo nell’induismo che sono considerate sante.