Che cos’è un’azione di classe ipotecaria?

Una class action ipotecaria è una causa civile consolidata contro l’industria dei mutui. Un gruppo di querelanti con reclami individuali è certificato come una classe in modo da poter perseguire rivendicazioni relative a prestiti ipotecari in un caso giudiziario. Sebbene teoricamente possibile in qualsiasi giurisdizione che consente azioni collettive, questo tipo di caso è specifico degli Stati Uniti, sviluppato per rispondere al boom immobiliare dei primi anni 2000 e alla successiva recessione e crisi abitativa verificatasi alla fine del decennio.

La certificazione dell’azione collettiva è uno strumento popolare per le controversie dei consumatori negli Stati Uniti. I singoli querelanti, che potrebbero non avere un motivo di azione da soli che giustifichi il costo del contenzioso, vengono aggregati e la loro questione viene contestata da un caso rappresentativo. Il potenziale giudizio è aumentato per accogliere l’intero gruppo. In questo modo, il tribunale ottiene una certa coerenza ed efficienza nel decidere un caso invece di avere una moltitudine di casi che si snodano attraverso il sistema in varie giurisdizioni.

L’industria dei mutui non era stata al centro di importanti azioni collettive prima della crisi immobiliare degli Stati Uniti alla fine degli anni 2000. Quando gli standard lassisti dei mutui e le pratiche di prestito senza scrupoli che hanno guidato il boom immobiliare si sono trasformati in una diffusa insolvenza dei consumatori, i mutuatari hanno pensato di utilizzare il Truth in Lending Act per cancellare i mutui con tassi regolabili ingannevoli ed errori materiali nei documenti di prestito. La capacità dei singoli mutuatari di esercitare i propri diritti ai sensi della legge era sporadica e avvocati esperti hanno testato l’azione collettiva sui mutui come un modo per ottenere un risarcimento all’ingrosso.

Le banche e le società ipotecari hanno combattuto aggressivamente contro l’idea che un’azione collettiva ipotecaria sia un veicolo adatto per il risarcimento individuale ai sensi della legge sulla verità sui prestiti. Alcuni tribunali hanno acconsentito. Il rimedio in questo tipo di azione collettiva richiederebbe la cancellazione del prestito e la restituzione di tutti gli interessi, i costi e le commissioni associati al prestito. Un singolo caso giudiziario che pretendesse di stabilire questo tipo di responsabilità in una classe diversa renderebbe molto più facile per i consumatori ottenere la cancellazione del prestito, ma sarebbe un duro colpo per l’industria dei mutui.

Alcuni tribunali statunitensi a livello statale e federale hanno consentito la certificazione di classe di un’azione collettiva ipotecaria, mentre altri tribunali a livello federale e di appello non hanno o hanno annullato decisioni precedenti. Il fulcro è se la corte ritiene che un rappresentante di classe possa adeguatamente comprendere la moltitudine di possibili circostanze individuali che potrebbero circondare un prestito concesso e la successiva inadempienza. Nessun caso di questo tipo negli Stati Uniti ha ancora trovato la via del giudizio. La fattibilità della class action sui mutui è una questione che potrebbe essere affrontata dalla Corte Suprema degli Stati Uniti per una decisione definitiva.