Che cos’è un’escissione della cicatrice?

L’escissione della cicatrice è un intervento chirurgico in cui una cicatrice viene rimossa o modificata per migliorare l’aspetto estetico. I danni da lesioni, ferite o interventi chirurgici a volte alterano l’aspetto della pelle e interferiscono con la funzione di alcune parti del corpo. Esistono vari tipi di escissione della cicatrice. Queste procedure chirurgiche possono essere eseguite quando il paziente è completamente sveglio, utilizzando l’anestesia locale, o sotto leggera sedazione o anestesia generale.

Il livello di anestesia utilizzato dipende da cosa comporta l’intervento chirurgico. Piccole cicatrici possono essere riparate utilizzando anestetici locali. Spesso una cicatrice può essere completamente rimossa e la ferita chirurgica viene quindi chiusa in modo che la cicatrice non ritorni. La dermoabrasione è una tecnica comune in cui viene utilizzata una spazzola metallica per rimuovere lo strato superiore della pelle. Questo può ridurre le cicatrici in rilievo e consentire la crescita di nuova pelle sull’area.

Un’altra forma di escissione della cicatrice è l’innesto cutaneo. Viene utilizzato quando le cicatrici sottili non guariscono o quando è stata persa molta pelle a causa di una lesione. La pelle viene prelevata da un’altra parte del corpo insieme a vasi sanguigni, nervi e muscoli e quindi attaccata al sito della lesione. L’innesto è utile per restituire la massima funzionalità possibile, ma non sempre porta a notevoli miglioramenti nell’aspetto.

La rimozione della cicatrice viene eseguita anche con un’escissione della rasatura, durante la quale viene tagliata una cicatrice elevata con una lama o un bisturi. Durante queste operazioni, il chirurgo non entra negli strati profondi della pelle e la ferita viene lasciata guarire da sola. Un’escissione ellittica viene eseguita su cicatrici grandi e spesse chiamate cheloidi. Il chirurgo taglia più in profondità la pelle durante queste procedure mediche e le suture vengono posizionate sotto la pelle per evitare un eccessivo gonfiore in seguito.

Una Z-Plasty viene eseguita su lunghe cicatrici lineari, contratte o palmate per allinearle con la direzione della tensione della pelle. Durante una W-Plasty la lunghezza della cicatrice non viene modificata e vengono realizzati lembi cutanei a forma di triangolo che vengono riuniti dopo l’asportazione della cicatrice. Altre tecniche di escissione della cicatrice possono comportare l’uso di varie forme geometriche, l’uso di uno strumento di punzonatura per cicatrici larghe a forma di scatola o il taglio di tessuti fibrosi per stimolare la creazione di nuovo tessuto connettivo sotto la cicatrice.

È sempre possibile che una cicatrice si riformi dopo un’asportazione della cicatrice. I dermatologi devono determinare la tecnica migliore da utilizzare con ciascuna procedura. Possono anche combinare diverse tecniche a seconda della cicatrice per ottenere i migliori risultati possibili.