Uno stent pancreatico è un piccolo tubo che viene inserito nel dotto pancreatico per consentire il drenaggio dei materiali. Ci sono una serie di ragioni per cui uno stent può essere raccomandato e può essere posizionato da un chirurgo o da uno specialista endoscopico. I pazienti possono scegliere tra uno stent in plastica temporaneo e uno in metallo permanente e dovrebbero discutere tutte le opzioni, insieme ai loro rischi e benefici, prima di decidere quale tipo sarebbe più adatto.
Un motivo per posizionare uno stent nel pancreas è rimuovere un’ostruzione. Lo stent può mantenere aperto il dotto pancreatico per esprimere calcoli, escrescenze e altri ostacoli che possono essere presenti. I chirurghi possono anche entrare nel pancreas attraverso uno stent per eseguire una delle diverse procedure. Gli stent possono essere inseriti in altri casi per garantire che la bile possa defluire liberamente dall’organo. Un motivo comune per cui uno stent potrebbe essere necessario per il drenaggio è nei casi di cancro al pancreas, che può bloccare il dotto biliare e causare l’accumulo di sostanza. Questo porta all’ittero e può causare dolore e disagio per il paziente.
Lo stent del dotto pancreatico può essere utilizzato anche per i pazienti con divisum pancreatico. Nelle persone con questa condizione congenita, i dotti pancreatici non riescono a fondersi durante lo sviluppo in un dotto comune, quindi lo stent viene utilizzato per il drenaggio. Lo stent può essere utilizzato anche nel trattamento delle fistole pancreatiche, in cui si forma un’apertura nel pancreas dove non dovrebbe essere. Lo stent pancreatico può bypassare la fistola per consentire al pancreas di drenare in sicurezza.
L’inserimento di uno stent può essere eseguito per via endoscopica. Nella procedura, il paziente può essere sedato e somministrato anestetico locale, regionale o generale. Il chirurgo può fare piccole incisioni per inserire un endoscopio per vedere il pancreas, o può far avanzare l’endoscopio attraverso il tubo digerente attraverso la bocca, insieme agli strumenti necessari, incluso lo stent. Lo stent viene accuratamente posizionato e controllato, quindi l’incisione viene chiusa o l’endoscopio rimosso.
Quando un chirurgo raccomanda lo stent, i pazienti dovrebbero chiedere perché la procedura viene raccomandata e quale sia l’esito pianificato della procedura. Può anche essere una buona idea chiedere per quanto tempo lo stent deve rimanere in posizione, quali sono i rischi di infezione e altre complicanze e come verrà inserito lo stent, poiché ci sono vari approcci possibili. Potrebbero esserci situazioni in cui una persona non è un buon candidato per un intervento chirurgico o uno stent, e i pazienti dovrebbero assicurarsi che i loro medici abbiano familiarità con la loro storia medica completa in modo da poter identificare eventuali fattori di rischio.