Giuseppe Verdi, nato nel 1813, è stato un compositore d’opera italiano. Il suo lavoro è ben noto in tutto il mondo e un certo numero di sue opere tra cui La Traviata (1853) e Aida (1871) sono ancora ampiamente eseguite da compagnie d’opera. Giuseppe Verdi ebbe una vita varia e interessante, godendo infine di un’immensa fama per il suo lavoro, sebbene i suoi inizi furono difficili.
Giuseppe Verdi è nato a Roncole, in Italia, da genitori poveri. Fin dalla tenera età era evidente che aveva un interesse per la musica. Verdi imparò a suonare l’organo della chiesa e all’età di 12 anni si trasferì nella vicina città di Busseto per studiare musica con Antonio Provesi. Dopo aver completato quattro anni di studio lì, Giuseppe Verdi ha avuto anni di esperienza all’organo al suo attivo, insieme a diverse composizioni originali.
Nel 1832 Giuseppe Verdi si trasferì a Milano e fece domanda per studiare presso il prestigioso conservatorio di musica. Non fu accettato, anche se uno dei suoi esaminatori gli consigliò un maestro con cui avrebbe potuto studiare. Per i successivi tre anni Giuseppe Verdi studiò con Vincenzo Lavigna, un compositore che si era esibito anche al famoso teatro della Scala.
Nel 1835 tornò a Busseto dove fu nominato maestro di musica cittadina. Sposò anche Margherita Barezzi, dalla quale ebbe due figli. Una serie di malattie portò alla morte della moglie e dei figli nel 1840. Un membro della Scala assistette alla disperazione di Verdi e lo incoraggiò a lavorare su una nuova opera. Quest’opera doveva essere il punto di svolta della carriera di Giuseppe Verdi, e anche se Nabuco non è spesso rappresentato oggi, l’opera ha avuto un profondo effetto sull’Italia del tempo di Verdi.
Giuseppe Verdi è cresciuto in popolarità solo dopo, componendo oltre trenta opere che vanno da Rigoletto (1851), a diverse opere di Shakespeare tra cui Macbeth (1847) e Otello (1887). Le sue opere sono state eseguite in molti luoghi famosi tra cui La Scala e il Teatro dell’Opera di Venezia da alcuni dei più famosi talenti operistici dell’epoca. Come altre composizioni del periodo, le opere di Verdi facevano spesso riferimento a eventi politici in corso, cosa che a volte lo metteva nei guai con censori e critici.
Le sue composizioni sono caratterizzate da arie particolari e talvolta difficili, arrangiamenti musicali unici e musica avvincente che stimola l’anima dell’ascoltatore. Le sue opere sono tra le più rappresentate in tutto il mondo e il suo contributo alla musica è ben ricordato. Al suo funerale nel 1901, 28,000 persone scesero in strada per rendere omaggio.