Chi è Jonathan Kozol?

Jonathan Kozol è uno scrittore americano e difensore della giustizia sociale, nato a Boston nel 1936 da un neurologo e un assistente sociale. Molti attivisti preoccupati per i problemi di uguaglianza nella società americana apprezzano gli scritti di Kozol, che forniscono uno sguardo duro sulla disuguaglianza radicata di base, specialmente nel sistema scolastico americano. Insieme ad altri sociologi che si concentrano sull’uguaglianza, Kozol è un popolare docente ospite nelle università di tutti gli Stati Uniti, e i suoi libri devono essere letti in molte classi progettate per far riflettere gli studenti sull’istruzione americana.

Kozol si laureò ad Harvard nel 1958 e si ritrovò a viaggiare in Inghilterra con una borsa di studio Rhodes. Finì per trasferirsi a Parigi, senza mai completare la sua borsa di studio, sebbene ricevesse un’istruzione di tipo diverso. Ha vissuto in alcuni dei quartieri più poveri di Parigi mentre scriveva il suo unico romanzo, The Fume of Poppies. Tornò negli Stati Uniti, dove iniziò come tutor e in seguito assunse una posizione di insegnante in un quartiere prevalentemente afroamericano di Boston.

Dopo aver saputo della morte di tre attivisti per i diritti civili per mano del Klu Klux Klan nel 1964, Kozol fu coinvolto nel movimento per i diritti civili. Lavorare intimamente in un quartiere afroamericano impoverito ha portato Kozol a iniziare a mettere in discussione le disuguaglianze intrinseche che vedeva intorno a lui, specialmente quando visitava distretti scolastici più ricchi che erano in grado di offrire ai loro studenti molto di più, dal punto di vista educativo. Kozol si chiedeva se fosse giusto, in America, che l’area della tua nascita determinasse la qualità della tua istruzione.

Quando Kozol iniziò a considerare i problemi di uguaglianza sociale, fu licenziato dalla sua posizione di insegnante di scuola pubblica per aver insegnato la poesia di Langston Hughes nelle sue classi. Mentre era disoccupato, scrisse Death at An Early Age (1967), un libro che parla delle sue esperienze nelle scuole povere, principalmente afroamericane. Nel 1968, il libro ha vinto il National Book Award. Ha scritto diversi altri libri che esponevano i problemi della disuguaglianza nelle scuole americane prima che Savage Inequalities fosse pubblicato nel 1992. Il libro ha scioccato molti lettori, che non erano a conoscenza dei gravi problemi di giustizia sociale che affliggono alcune scuole americane ai giorni nostri.

Nel 1995, ha seguito Amazing Grace, un libro incentrato sul sistema scolastico pubblico di New York. Ha esaminato le divisioni razziali e di classe all’interno di uno dei più grandi sistemi scolastici pubblici del mondo e il libro ha turbato molti lettori, che erano a disagio con la dura realtà che descriveva. Kozol ha detto che il libro è stato molto difficile da scrivere per lui, perché vivere gli incidenti di cui ha scritto è stata un’esperienza molto intensa.

Kozol ha pubblicato The Shame of the Nation, un libro sulla crescente segregazione informale delle scuole americane, nel 2005. Alcuni critici hanno ritenuto che stesse esagerando con il sottotitolo del libro, che includeva la parola “Apartheid”, che implica un sistema legalmente sanzionato di segregazione. Il libro ha avuto il risultato voluto di stimolare la discussione sulle disuguaglianze nell’istruzione americana e nella società in generale, un problema su cui Kozol si sente chiaramente molto forte. Insieme ai suoi fan, Kozol spera che il suo lavoro stimoli una seria discussione sui problemi sociali in America, che forse alla fine stimolerà importanti riforme.