Chi era Giacomo Puccini?

Giacomo Puccini (1858-1924) è stato un compositore italiano di opera. È spesso citato come uno dei compositori d’opera più influenti e amati d’Italia, dopo Giuseppe Verdi. Giacomo Puccini compose un gran numero di opere durante la sua vita, tra cui l’immensamente popolare Manon Lescaut (1893). Il suo lavoro continua ad essere ampiamente rappresentato in Italia e all’estero, con molte compagnie d’opera tra cui almeno un’opera di Giacomo Puccini nel loro repertorio stagionale.

Giacomo Puccini nacque a Lucca, Italia, il 22 dicembre 1858. Da bambino studiò l’organo a canne con lo zio Fortunato Magi. Compose numerosi brani per organo prima di assistere a una rappresentazione dell’Aida di Verdi nel 1876 e di lasciarsi ispirare dal pezzo. Aida è un’opera su scala grandiosa e mitica in cui le emozioni sono alte e gli eventi spingono i confini della credibilità. Estasiato da questo pezzo melodrammatico, Giacomo Puccini decise di cimentarsi nella composizione di opere liriche.

Nel 1880 Giacomo Puccini si iscrisse al Conservatorio di Milano per studiare musica. Nel 1889 debuttò Edgar alla Scala, dove l’opera ebbe un’accoglienza gelida. Nonostante la sua delusione per il pezzo, andò avanti e quattro anni dopo ottenne il plauso popolare con Manon Lescaut. In questo periodo ebbe anche una relazione amorosa con Elvira Gemignani, che diede alla luce il figlio di Puccini nel 1886. Nel 1904 la coppia si sposò dopo la morte del marito di Gemignani.

Le successive tre opere di Giacomo Puccini furono composte in meno di dieci anni e catturarono un’ampia scala di luoghi ed emozioni umane. Nel 1896 il mondo fu presentato a La Boheme, seguito da Tosca nel 1900 e Madame Butterfly nel 1904. Queste tre opere sono tra le opere di Puccini più rappresentate, e richiedono talento sia dai cantanti che dall’orchestra.

Giacomo Puccini ha composto diversi pezzi ispirati a luoghi esotici, tra cui Madame Butterfly, ambientata in Giappone. Nel 1910 si rivolse al selvaggio west per trovare ispirazione, componendo La Fanciulla Del West, un’opera meno conosciuta. Al momento della sua morte, nel 1924, stava completando Turandot, un’opera ambiziosa ambientata in Cina. Franco Alfano ha terminato il pezzo, che richiede più di tre ore per essere eseguito per intero.

L’opera di Giacomo Puccini si distingue per diversi motivi. Nelle sue opere esotiche, ha incorporato tecniche strumentali e suoni musicali unici per la regione in cui è stata ambientata l’opera. Turandot, ad esempio, ha un sapore decisamente cinese nonostante sia cantata in italiano ed eseguita da un’orchestra italiana. Ha anche scritto arie impegnative e spesso ha spinto la busta strumentalmente. Le sue composizioni sono ossessionanti accompagnamenti al libretto che catturano straordinariamente bene le emozioni umane. Gli ascoltatori potrebbero non essere sempre in grado di capire cosa viene cantato, ma l’emozione della musica è chiara.