Come gestisco una battaglia per la custodia?

Una battaglia per l’affidamento è di solito un momento stressante per tutte le parti coinvolte, compresi i potenziali tutori e il bambino per il quale si chiede l’affidamento. Avere un buon avvocato è solo una parte della battaglia. È anche importante prendere l’iniziativa per rendere il caso migliore possibile per i propri diritti di custodia. Gestire con successo una battaglia per l’affidamento implica non solo lavorare per garantire un risultato ottimale, ma anche lavorare per uscire dalla controversia senza causare danni a coloro il cui benessere è in gioco.

Avere un buon avvocato è la prima parte coinvolta in una battaglia per la custodia. Si consiglia di scegliere un avvocato con una significativa esperienza nei casi di affidamento. Se la controversia coinvolge il tribunale e non può essere risolta senza un processo, avere il miglior avvocato possibile può essere solo un vantaggio. Naturalmente, il pedigree dell’avvocato disponibile dipende spesso dalle risorse finanziarie, ma è importante almeno avere una persona competente e affidabile disponibile per la rappresentanza.

Prendere l’iniziativa personale in una battaglia per la custodia è forse anche più importante di una buona rappresentanza. I fatti parlano da soli quando sono indiscutibilmente registrati. La documentazione, quindi, è fondamentale.

Registrare come si è coinvolti nell’educazione del bambino durante la disputa è della massima importanza. Il coinvolgimento nella vita del bambino e la dedizione al suo benessere possono essere documentati registrando tutto il tempo trascorso con il bambino e con quali attività quel tempo è occupato. Essere coinvolti nella scuola del bambino, aiutare con le attività extrascolastiche e persino essere il mezzo di trasporto principale del bambino può aiutare a mostrare le capacità genitoriali in una luce favorevole durante una battaglia per la custodia. Anche tenere un elenco di testimoni che riconoscano il ruolo integrale che si svolge nella vita del bambino è una buona idea.

L’aspetto meno piacevole della documentazione è registrare tutti i modi in cui le altre parti che chiedono la custodia falliscono nei propri doveri di custodia. Qualsiasi uso di droga, condanne in carcere o altre attività sgradevoli devono essere documentate. Anche la semplice mancanza di coinvolgimento o un programma di lavoro impegnativo può risplendere male su un possibile tutore. È importante non apparire vendicativi o maliziosi quando si presentano questi fatti, ma affrontare la situazione da un punto di vista obiettivo, a meno che non venga chiesto di fare diversamente.

Quando tutti i fatti sono in ordine, non resta che vedere il processo nel sistema giudiziario. Questo può essere difficile e stressante, ma è importante mettere il benessere del bambino coinvolto al di sopra di tutti i disaccordi personali con i possibili tutori del bambino. Sia che si vinca o si perda la battaglia per l’affidamento, è importante che tutte le parti coinvolte continuino a considerare gli interessi del bambino e continuino a svolgere i doveri familiari per quanto consentito dalla legge.